Nata nel 2009, la Comunità del cibo ad energie rinnovabili della Toscana, è la prima al mondo ad operare nel settore agroalimentare sfruttando le fonti di energia rinnovabile (e soprattutto l’energia sprigionata dalla terra). Si tratta di un progetto nato da un’intesa tra CoSviG, Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche, Slow Food Toscana, Fondazione Slow Food per la biodiversità ed un gruppo di aziende agroalimentari che hanno come priorità quella della sostenibilità ambientale.
La settimana scorsa si è svolta l’assemblea dei soci che ha provveduto a rinnovare le cariche sociali dell’associazione. Alla presidenza della Comunità è stato chiamato Enea Cosentino, responsabile produzione e qualità della Cooperativa Sociale Parvus Flos di Radicondoli (ma che ha sedi produttive anche a Castelnuovo Val di Cecina (PI) e Lago Boracifero (GR)), uno dei soci fondatori dell’associazione, che per due mandati ha ricoperto la carica di vicepresidente.
Il suo predecessore, Mario Tanda, titolare del Caseificio Podere Paterno di Monterotondo M.mo e cofondatore dell’associazione, lascia la carica per sopraggiunti limiti statutari di mandato, ma continuerà a far parte del consiglio direttivo eletto dall’assemblea dei soci del 15 aprile scorso.
A seguito dell’assemblea, il nuovo consiglio in carica ha subito assegnato le cariche statutarie supportando Cosentino con due vicepresidenti: Edo Volpi, ideatore ed amministratore di Vapori di Birra di Sasso Pisano (PI), primo birrificio che utilizza il calore geotermico nel processo brassicolo, delegato ad affiancare Cosentino nell’area geotemica tradizionale, ed il riconfermato Davide Borselli de La Poderina Toscana di Castel del Piano (GR), produttore di vino della DOC Montecucco ed olio IGP Toscano, che sarà il vice con la delega allo sviluppo dell’associazione, e supporto del presidente, sul territorio amiatino.
Oltre a Cosentino, Tanda, Volpi e Borselli faranno di nuovo parte dell’organo decisionale, in carica per i prossimi tre anni, anche Giulia Solinas del Caseificio Antica Filiera di Castelnuovo Val di Cecina (altro socio fondatore) e Luigi Sabatini del Frantoio San Luigi di Basse di Caldana (GR).
A completare l’organico Fiorella Lenzi, titolare dell’azienda Serraiola di Frassine, nel Comune di Monterotondo M.mo, imprenditrice di dimostrata esperienza nel mondo dell’enologia e già presidente della Strada del Vino Monteregio.
Il CoSviG, Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche, promotore e fondatore, insieme a Slow Food Toscana, della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili, desidera ringraziare il presidente uscente Mario Tanda per la sua professionalità e per l’importante lavoro svolto nei due mandati ricoperti nei quali l’associazione ha incrementato notevolmente il numero di soci ed ottenuto importanti riconoscimenti tra i quali la segnalazione tra le 10 migliori “buone pratiche” che la Regione Toscana presenterà ad EXPO Milano 2015 come “biglietto da visita” della nostra regione nel mondo.
Il nuovo presidente ed il nuovo consiglio, ai quali CoSviG augura un proficuo lavoro, sono quindi già all’opera sul percorso di avvicinamento all’esposizione universale di Milano che vedrà l’associazione già protagonista, con i propri prodotti, il 2 maggio in occasione dell’inaugurazione dello spazio “Toscana Fuori EXPO” presso i Chiostri dell’Umanitaria di Milano, location che la Regione metterà a disposizione degli enti toscani per tutti i 6 mesi dell’evento milanese e dove CoSviG sarà presente, nella settimana dal 16 al 22 giugno con un progetto di promozione dei territori geotermici e della Valdicecina, realizzato insieme al Consorzio Turistico Volterra, e nel quale i produttori CCER saranno chiamati a svolgere un ruolo da protagonisti.