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Sviluppo Rurale Toscana 2023-2027: emanate le disposizioni attuative di due bandi di prossima uscita.

I bandi sono parte del CSR - Complemento per lo Sviluppo Rurale 2023-2027, lo strumento con il quale la Regione Toscana applica, sulla base delle priorità regionali, il Piano strategico nazionale della Pac 2023-2027 approvato dalla Commissione Europea. A fornire supporto alle aziende per i 2 bandi sarà Cosvig, il Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche

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I bandi sono parte del CSR – Complemento per lo Sviluppo Rurale 2023-2027, lo strumento con il quale la Regione Toscana applica, sulla base delle priorità regionali, il Piano strategico nazionale della Pac 2023-2027 approvato dalla Commissione Europea. A fornire supporto alle aziende per i 2 bandi sarà Cosvig, il Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche


Gli interventi, pubblicati su apposito cronoprogramma, beneficiano complessivamente di una dotazione finanziaria di 749 milioni cofinanziati con fondi nazionali, europei (FEASR-Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale) e regionali.

CoSviG (il Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche) fornisce supporto alle aziende per approfondimenti, creazione di partenariati e presentazione delle domande di finanziamento.

Tra gli interventi attivati, due vedranno a breve la pubblicazione dei rispettivi bandi.

  1. SRD13 – Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (annualità 2024), con dotazione di 47,1 milioni di euro,
  2. SRD03 – Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole (annualità 2024), con dotazione di 18,8 milioni.

Di seguito una breve sintesi degli interventi e le schede tecniche di riepilogo:

1- SRD13 – INVESTIMENTI PER LA TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI

uscita prevista fine ottobre 2024

Sostiene interventi inerenti a:

  • Investimenti materiali ed immateriali delle imprese che operano nell’ambito della trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti agricoli, di cui all’Allegato I al TFUE, tra i quali:
    • Realizzazione e ristrutturazione di impianti per processi di trasformazione/commercializzazione; integrazione delle filiere;
    • potenziamento sistemi gestione qualità, ambientale, rintracciabilità, etichettatura; riutilizzo sottoprodotti e scarti; maggiori livelli sicurezza lavoro (superiori ai minimi di legge);
    • sicurezza alimentare.
  • Installazione impianti per la produzione di energia elettrica/termica da FER (per autoconsumo aziendale) o per recupero calore.

Importi:

  • Contributo in conto capitale; intensità del sostegno 65%.
  • L’importo massimo concedibile, per singola domanda, è di 975.000,00 euro.

N.B.: Le soglie minime di contributo variano a seconda che il beneficiario sia, o meno, IAP e che il prodotto in uscita dalla trasformazione/commercializzazione appartenga, o meno, all’All.1 del TFUE. In quest’ultimo caso, però, il sostegno è concesso alle condizioni della normativa de minimis.

SCHEDA TECNICA SRD13


2- SRD03 – INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE PER LA DIVERSIFICAZIONE IN ATTIVITÀ NON AGRICOLE

di prossima uscita

Sostiene interventi inerenti a:

  • Investimenti delle aziende agricole in attività extra agricole.

Sono ammissibili, tra gli altri:

  • investimenti in ospitalità,
  • agricoltura sociale,
  • fattorie didattiche,
  • trasformazione di prodotti prevalentemente autoprodotti e loro vendita in azienda,
  • attività turistiche.

Importi:

  • Contributo in conto capitale; intensità del sostegno al 50% a cui si somma un 10% per investimenti in zona montana.
  • Importo massimo contributo concedibile per singola domanda: 200.000,00.
  • Importo minimo: 5.000,00. L’aiuto è concesso ai sensi della normativa de minimis.

SCHEDA TECNICA SRD03


LINK SVILUPPO RURALE REGIONE TOSCANA 2023-2027

Per informazioni scrivere a eventi@cosvig.it