CoSviG sarà nel fine settimana al Salone del Gusto-Terra Madre 2012 di Torino per presentare, nello stand della Regione Toscana, i prodotti delle aziende agricole associate nella Comunità del Cibo ad Energie Rinnovabili
Tutte aziende del territorio compreso tra le province di Siena, Pisa e Grosseto, caratterizzate dalla presenza del calore della terra utilizzato nella filiera agroalimentare.
CoSviG, Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili e Slow Food Toscana costituiscono, quindi, una squadra vincente pronta ad affrontare nuovi mercati con le proprie prelibatezze gastronomiche, che hanno il valore aggiunto dell’utilizzo della geotermia e di altre fonti rinnovabili per la loro produzione.
Dai formaggi, all’olio, ai vini, tutti prodotti di ottima qualità con il comune denominatore di essere realizzati con particolari tecniche a basso impatto ambientale.
L’energia geotermica che caratterizza il comprensorio e le altre fonti energetiche rinnovabili, vengono utilizzate per abbattere la CO2 nella filiera di lavorazione virtuosa, messa in atto dalle aziende della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili, nell’ottica della tutela dell’ambiente e del diritto delle generazioni future a un pianeta ecosostenibile.
Questi prodotti saranno presentati, nello stand della Regione Toscana, al Salone del Gusto-Terra Madre 2012 di Torino che si svolgerà dal 25 al 29 ottobre.
In questa occasione sarà presentato il progetto di educazione gastronomica, da utilizzare per avvicinare gli studenti ad un concetto di cibo "Buono, Giusto e Pulito", attraverso varie attività divulgative e didattiche, tra cui spiccano per l’interesse suscitato le visite guidate alle aziende della Comunità del Cibo ad Energia Rinnovabile.
Rimanendo in ambito territoriale, tutti i giorni, al Salone del Gusto, dalle 18.00 alle 20.00 (il lunedì dalle 17.00), CoSviG e i produttori della Comunità del Cibo ad Energia Rinnovabile, accompagnati dalle musiche di Slow Folk, offriranno ai visitatori “l’aperitivo che non ti aspetti”, che evoca i saperi e i sapori di questa terra antica, giacimento di tradizioni e racconti popolari, filastrocche e buona cucina e di musiche della tradizione: un connubio tra stili di vita e musica d’antan.
Slow Folk – una delle tante iniziative di Slow Food Toscana che ne ha fatto una rassegna itinerante – esprime proprio quello che suggerisce il nome: ritmo e riscoperta delle tradizioni popolari.
La rassegna, in estrema sintesi, richiama ad un perfetto abbinamento vino cibo e territorio, in chiave musicale con canzoni della tradizione italiana.
Sabato 27 dalle 16.00 alle 18.00, nel padiglione dedicato alla Fondazione Slow Food per la biodiversità (OVAL) saranno presentati i progetti e il programma di attività della “rete di Terra Madre Toscana” della quale la Comunità del Cibo ad Energia Rinnovabile è un partner importante per le scelte energetiche innovative che hanno fatto da apripista alla nuova filosofia di Slow Food.
