Home Geotermia News Entro l’estate del 2022 la piscina geotermica dell’Amiata sarà completata

Entro l’estate del 2022 la piscina geotermica dell’Amiata sarà completata

L’impianto in località Aiole, che sarà donato da Enel Green Power ai Comuni di Arcidosso e Santa Fiora, sarà di 1.850 mq e utilizzerà la geotermia per riscaldare sia l'acqua che l'ambiente

1655
0
CONDIVIDI

L’impianto in località Aiole, che sarà donato da Enel Green Power ai Comuni di Arcidosso e Santa Fiora, sarà di 1.850 mq e utilizzerà la geotermia per riscaldare sia l’acqua che l’ambiente


Entro l’estate del 2022 i Comuni di Arcidosso e Santa Fiora, e più in generale i cittadini dell’Amiata, avranno a disposizione la piscina geotermica prevista dal Protocollo d’intesa firmato da Enel Green Power con la Regione Toscana nel marzo 2016, per un investimento inizialmente stimato in circa 2 milioni di euro.

Ad avere in carico le operazioni in corso in località Aiole è proprio EGP, che donerà poi l’infrastruttura ai Comuni come ulteriore forma di compensazione per la realizzazione della centrale geotermoelettrica di Bagnore 4 (inaugurata a luglio 2016 in località Fonte del Saragio, Santa Fiora).

L’impianto sarà di 1.850 metri quadrati con copertura in legno lamellare, esterni in vetro e tre vasche interne, di cui una semi-olimpionica da 25×16,8 metri, una per bambini e la terza dedicata a fitness, acqua-gym e riabilitazione.

Il calore geotermico sarà utilizzato per riscaldare sia l’acqua che l’ambiente, consentendo significativi risparmi nell’esercizio dell’impianto.

«I rappresentanti di Enel Green Power – informano dall’azienda – hanno recentemente incontrato i sindaci di Arcidosso e Santa Fiora, Jacopo Marini e Federico Balocchi, per tutti gli aggiornamenti del caso sullo stato di avanzamento dei lavori e sui prossimi step. I sindaci hanno espresso soddisfazione per il lavoro svolto e per il calendario degli interventi in corso ed in programma, che consentiranno di completare la piscina, dotata di tutte le opere accessorie, in meno di un anno e mezzo».

Come già accennato i lavori si concluderanno dunque entro l’estate 2022, con la consegna della struttura finita e pronta ad essere presa in gestione.

Ad oggi sono state completate le attività relative alle opere in cemento armato, alla copertura, alle vasche e alle colonne di interfaccia esterne; attualmente, è in corso l’installazione delle componenti per il trattamento acqua delle vasche ed è nella fase conclusiva anche la posa serramenti e contropareti interne.

Inoltre, sono già state organizzate le gare d’appalto per l’assegnazione di tutte le attività utili al completamento dell’opera, dagli impianti elettrici a quelli di climatizzazione e areazione fino al’impianto idronico e alle integrazioni edili interne ed esterne.

La realizzazione della piscina geotermica si inserisce in un contesto dove il calore naturalmente presente nel sottosuolo viene impiegato non “solo” per produrre energia da una fonte rinnovabile, ma anche per favorire la diversificazione del tessuto economico: uno sviluppo turistico di tipo naturalistico, tecnologico ed enogastronomico, di cui fanno parte anche i poli museali geotermici, le manifestazioni naturali, i percorsi di trekking geotermico, le vie dello slow food geotermico, le iniziative culturali e didattiche legate agli impianti.

Non a caso il Consiglio Europeo per l’Energia Geotermica (EGEC), passando in rassegna le principali destinazioni per vacanze “rinnovabili” nel Vecchio Continente – dalla Laguna Blu islandese a Disneyland Paris – ha recentemente inserito la Toscana tra le principali destinazioni in Europa per il turismo geotermico.