«Il 2017 è stato un anno record, con oltre 47 milioni di turisti ufficiali e 49 in seconde case, b&b e altro, e abbiamo stime positive anche per quest’anno – ha dichiarato Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica – Per il 2018 prevediamo circa 2 milioni di arrivi in più. Oltre alle vacanze classiche sulle coste e alle visite culturali nelle città d’arte, amate dagli stranieri (soprattutto tedeschi e americani) che rappresentano il 55-56% del totale e in continua crescita, vogliamo ampliare l’offerta con prodotti innovativi legati alla gastronomia, al cicloturismo e ai molti eventi in programma, per scoprire territori poco conosciuti e favorire il contatto diretto con la popolazione».
Gli albergatori si aspettano un incremento delle prenotazioni del 4,8%, sempre sotto data, mentre registrano una leggera crescita anche le prenotazioni negli stabilimenti balneari e delle agenzie immobiliari. Prenotazioni effettuate per oltre il 52% online, con vendite che per il 64% prevedono contatti diretti, senza provvigioni. «Secondo l’indagine svolta da SL&A Turismo e Territorio – ha illustrato il presidente Stefano Landi – come sempre la Versilia e la Riviera apuana registreranno le punte più alte. Un trend positivo è segnato dal rafforzamento di mercati alternativi a quelli di lingua tedesca (il più importante per il turismo toscano), come Belgio, Francia, Regno Unito e Stati Uniti, mentre stanno tornando i turisti Russi»…(continua)
