Il contest rientra nell’ambito delle attività di promozione del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e si propone, anche, di facilitare il dialogo con la scuola e la famiglia, e con un pezzo di società che non presta ai ragazzi la giusta attenzione, non li rende realmente partecipi e protagonisti del loro futuro o addirittura non si accorge di una generazione talmente fluida da risultare invisibile.
L’obiettivo non è solo quello di far emergere uno spaccato sul mondo adolescenziale di questi giorni, con tutti gli ostacoli economici, sociali e culturali che impediscono ai ragazzi di sviluppare i loro talenti, ma soprattutto quello di dare spazio al loro punto di vista sulla realtà, di raccontare la loro volontà di cambiare le cose, la creatività e i sogni che, “nonostante tutto”, non muoiono e cercano uno sbocco reale, per ridare centralità ai diritti degli adolescenti…(continua)