Una risorsa che si e’ sviluppata nelle aree comprese tra l’Amiata, la costa e le colline metallifere nelle province di Siena, Pisa, Livorno, Grosseto.
La Toscana ha esportato la geotermia in tutto il mondo.
E’ per questo che dobbiamo puntare su questo settore, dove possediamo materia prima e know how che ci consentono di produrre elettricita’ e calore, di creare lavoro, competenze, fare ricerca e alimentare un indotto tipicamente toscano in tutta la filiera, dalla teoria alla produzione fino al consumo.
I margini di sviluppo ci sono ed Enel Green Power, nell’ambito dell’accordo con la Regione Toscana, ha in programma 700 milioni di euro come ricaduta sul territorio regionale fra investimenti ed esercizio degli impianti».
Lo ha detto ieri a Livorno, Roberto Parri, responsabile Operation Italia Impianti geotermici Enel Green Power, nell’ambito del Seminario ‘’L’economia Green come prospettiva di sviluppo’’. Si tratta del secondo convegno ‘’Tavolo innovazione’’, dopo quello del novembre 2010, sul tema della Green Economy organizzato da Comune di Livorno, Irpet e ‘’Innovare Livorno’’. Ai lavori sono intervenuti politici, rappresentanti degli industriali e di Enel Green Power
