Un territorio monitorato e controllato per elevare la sensazione di sicurezza dei cittadini e di provare ad arrestare l’ondata di crimini che sta crescendo anche in un territorio poco abituato a furti, truffe e rapine come la Valdicecina. Del resto, il progetto di installare una rete capillare di telecamere nei vari territori che compongono questa zona era stato annunciato e richiesto da tempo. E finalmente sta entrando nel vivo, grazie alle risorse che la geotermia produce per le amministrazioni comunali. L’operazione è gestita dal Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche (Cosvig) e coinvolge Pomarance, Montecatini Valdicecina, Castelnuovo, Monteverdi Marittimo e Radicondoli. L’unica a mancare all’appello è Volterra. Il resto della Valdicecina, invece, si appresta all’installazione di occhi elettronici ai varchi dei paesi, sia quelli più importanti che le frazioni. Una rete collegata con carabinieri e polizia municipale che costerà decine di migliaia di euro, con le varie amministrazioni che contribuiranno in base alle necessità. Pomarance, per esempio, investirà 400mila euro per circa venti telecamere. Montecatini metterà a disposizione 68mila euro per due telecamere, 70mila euro da Castelnuovo per cinque telecamere. A Monteverdi saranno otto i nuovi apparati che riprenderanno tutto quel che passerà loro davanti.
Insomma, l’intenzione è che nessuno passi più inosservato vicino o dentro i centri abitati. «È necessario – spiega il sindaco di Pomarance, Loris Martignoni – perché ormai le necessità sono tante. Dai furti alle truffe, ma anche al controllo di chi abbandona rifiuti. Credo che saranno attive nel 2018». Il problema principale è la criminalità che cresce. «Non siamo abituati a questo genere di episodi – dice il sindaco di Castelnuovo, Alberto Ferrini – e ci stiamo attrezzando per aiutare le forze dell’ordine nelle loro indagini». Le telecamere, infatti, serviranno proprio a questo, secondo il sindaco di Montecatini Sandro Cerri: «Le nostre sono piccole comunità che, in un territorio vasto come quello della Valdicecina, diventano facilmente attaccabili e impressionabili. Vogliamo consentire ai cittadini di sentirsi più al sicuro». Ed è per questo che il progetto sta entrando in una fase esecutiva per tempi che si annunciano relativamente brevi. «Servirà una serie d’infrastrutture tecnologiche di alto livello – aggiunge il sindaco di Monteverdi, Carlo Giannoni – con Cosvig che è impegnato a definire i dettagli di una operazione fondamentale per il nostro territorio».
