Per il secondo anno consecutivo, "le emissioni globali di CO2 sono rimaste ferme a 32,1 miliardi di tonnellate nel 2015", anche se il Pil globale è cresciuto di oltre il 3%. Lo rileva un rapporto dell’Agenzia internazionale per l’energia (Aie), sottolineando che queste rilevazioni "offrono un’ulteriore prova che il legame tra crescita economica e crescita delle emissioni si sta indebolendo".
"I nuovi dati confermano le notizie sorprendenti ma benvenute dello scorso anno: abbiamo vissuto due anni di fila di divergenza tra emissioni di gas serra e crescita economica", commenta il direttore esecutivo Aie, Fatih Birol, secondo cui "a pochi mesi dallo storico accordo della Cop 21 di Parigi, questo è un altro stimolo nella lotta globale al cambiamento climatico".
