La ragione della scelta di Pomarance è che non rientra in aree giudicate interessanti per gli operatori privati: "E’ il primo passo operativo per lo sviluppo della banda ultra larga in Toscana" ha detto l’assessore regionale ai sistemi informativi Vittorio Bugli nell’incontro a Palazzo Strozzi Sacrati, tra la Reqione, il Ministero dello Sviluppo Economico e Infratel spa, societá in house del Mise e i rappresentanti degli comuni interessati.
"I cantieri potranno partire già dopo 45 giorni dalla firma delle convenzioni che consentiranno di accelerare i tempi e abbassare i costi" ha spiegato Alessio Beltrame, capo della segreteria politica del sottosegretario allo Sviluppo Economico Antonello Giacomelli che ha la delega alle telecomunicazioni.
"Gli undici comuni – ha detto ancora Bugli all’incontro cui ha partecipato anche l’assessore alle attività produttive e al turismo Stefano Ciuoffo, la direzione dell’agricoltura che fa capo a l’assessore Marco Remaschi e l’Anci – saranno degli apripista rispetto a un intervento che riguarderà tutta la Toscana: di qui al 2020 contiamo di coprire con questa infrastruttura tutta la regione. Ma questo è un esempio di come siamo impegnati per arrivare in anticipo rispetto al termine previsto, in Italia saremo una delle prime regioni a cogliere questo obiettivo."
Oltre a Pomarance gli altri Comuni sono: Santa Croce sull’Arno e Bientina in provincia di Pisa, Roccastrada, Capalbio e Castel del Piano in provincia di Grosseto, Altopascio e Porcari in provincia di Lucca e ancora Cerreto Guidi (Firenze), Campo nell’Elba (Livorno), San Marcello Pistoiese (Pistoia).
Ai rappresentanti di questi undici comuni è stata subito sottoposta una convenzione da stipulare con Regione, Ministero e con Infratel per poter avviare l’iter che in tempi brevissimi condurrà alla realizzazione degli interventi. In questi anni un problema che ha rallentato e aumentato i costi dei lavori è stato rappresentato dai tempi biblici di rilascio dei permessi sul territorio, da comportamenti e decisioni non uniformi e spesso senza senso.