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Negli Stati Uniti la geotermia a bassa entalpia del futuro

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In una scuola elementare, le pompe di calore geotermiche alimentate con l’acqua delle condotte comunali.

Fonte: GeotermiaNews

Autore: Redazione

Un nuovo progetto pilota di ricerca e sviluppo della società American Water (la più grande società del settore quotata in borsa degli Stati Uniti) potrebbe rendere ancora più sostenibili la tecnologia delle pompe di calore geotermiche. È stata infatti annunciata l’introduzione di una grande innovazione da parte della filiale di New York per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento e raffreddamento abitativo alimentati tramite pompe di calore geotermiche.

American Water ha adottato un approccio creativo sulla geotermia tradizionale attraverso lo sviluppo di una nuova applicazione che abbasserà i costi energetici e contribuirà a ridurre l’impronta di carbonio di un edificio ", ha detto William M. Varley, vice presidente senior della divisione nord-est di American Water. "Stiamo fornendo riscaldamento e raffreddamento ad un edificio scolastico di circa 12.000 mq senza ricorrere ai combustibili fossili nei mesi invernali."

L’innovativo sistema geotermico -installato presso la William L. Buck Elementary School di Valley Stream, NY-, si basa sull’utilizzo delle proprietà termiche dell’acqua che viene convogliata all’interno di uno scambiatore di calore. Fin qui tutto normale, se non fosse che si è pensato di utilizzare per favorire la circolazione del fluido termovettore, del sistema idrico comunale, circostanza che ha reso possibile un grande risparmio in termini economici in quanto ha ridotto sensibilmente la necessità di effettuare lunghe e costose operazioni di scavo per approntare le tubazioni sotterranee.

L’acqua che passa attraverso lo scambiatore di calore, viene restituita alla falda acquifera tramite una sacca di diffusione.

La costruzione del sistema geotermico ha avuto inizio nel settembre 2014, con i lavori eseguiti di notte senza alcuna interruzione delle normali attività didattiche durante il giorno. Nel febbraio 2015 gli impianti erano già completati, con le unità installate in ogni classe. Da quest’anno scolastico il rivoluzionario sistema di condizionamento è stato messo in normale servizio.