PRESENTATO a Santa Fiora l’osservatorio permanente sulla salute dei cittadini. I sindaci amiatini dei comuni geotermici, Santa Fiora, Arcidosso, Castel del Piano, Piancastagnaio e Abbadia San Salvatore si sono riuniti con Ars Asl e Arpat e hanno presentato la nuova fase del progetto di ricerca Geotermia e Salute. Un progetto di studio di Ars, Agenzia Regionale Sanità, promosso dalla Regione Toscana e finanziato con 840mila euro per tre anni che fa seguito alle precedenti indagini condotte in collaborazione con il Cnr di Pisa. «Si tratta di una nuova indagine epidemiologica afferma Francesco Cipriani di Ars che consentirà di fare maggiore chiarezza approfondendo anche il ruolo di altri fattori di rischio legati alle storie di vita personali e ad altre condizioni familiari». Rispetto alle analisi precedenti ci sarà un sostanziale cambiamento nell’approccio metodologico: «non più soltanto il confronto tra dati sanitari e ambientali esistenti a livello comunale continua Cipriani ma indagini più mirate a determinare le relazioni tra fattori di rischio ed eventi sanitari a livello individuali». I dati dunque saranno raccolti mediante campagne di biomonitoraggio e altro: «saranno effettuate visite mediche a campione, compilazione di questionari e interviste spiega cosicché il cittadino, non solo dei comuni geotermici ma anche quelli limitrofi, dovrà svolgere un ruolo fondamentale, essi stessi saranno protagonisti attivi nella conduzione dello studio. Questo consentirà di affinare la ricerca in modo tale da garantire la massima attenzione a tutti gli aspetti che possono influire sulla salute della popolazione locale». Lo studio coordinato da Ars Toscana verrà condotto in collaborazione con numerosi enti e istituti toscani: «Arpat, Asl, Cnr, medici di medicina generale e dall’altra parte tutta le amministrazioni comunali che svolgeranno un ruolo intermediario tra il cittadino e le agenzie, saranno questi i soggetti interessanti. commenta . L’osservatorio permanente sarà il punto di riferimento per tecnici, amministratori e cittadini sugli stati di avanzamento delle attività». Già a partire da ora gli svariati soggetti si metteranno a lavoro per realizzare questa fase preliminare, ancora non si conosce il numero preciso delle persone che lavoreranno a questo progetto, ma dai primi di giugno si potranno leggere i primi risultati: tutti gli aggiornamenti e gli approfondimenti saranno via via inseriti nel portale «geotermia e salute» all’interno del sito ww.ars.toscana.it in un’apposita sezione dedicata alla nuova fase del progetto. Sul territorio nascerà un punto di riferimento fisico dove la popolazione potrà attingere alle informazioni e allo stato di avanzamento dello studio.
