La Commissione ha constatato, in particolare, alla conclusione che il regime contribuirà al raggiungimento degli obiettivi della politica energetica dell´Ue senza falsare la concorrenza nel mercato interno eccessivamente. Responsabile della politica di concorrenza, il vicepresidente della Commissione Joaquín Almunia, ha dichiarato: "L´attuazione del regime di sostegno sarà più facile per la Repubblica Ceca per raggiungere i loro obiettivi di energia rinnovabile e dei suoi obiettivi di Europa 2020 in linea con le norme sugli aiuti di Stato dell´Ue". Il regime di aiuti ceca offre tariffe feed-in e bonus verdi per l´elettricità prima, che è generato dalle seguenti fonti energetiche rinnovabili: idroelettrica, eolica, solare, biomassa ed energia geotermica. La Commissione ha la promozione sulla base degli orientamenti sugli aiuti per la tutela dell´ambiente, 2008, con la maggior parte delle tecnologie solo fino alla fine del 2013 ha avuto la possibilità di essere inclusi nel sistema. Le autorità ceche hanno una serie di modifiche impegnati per adattare il controllo alle linee guida. In particolare, qualora le regole cambiate per la riscossione del prelievo per la promozione delle energie rinnovabili e meccanismi sono introdotti che impediscono produttori di energia rinnovabile ricevono un compenso eccessivo, che va ben oltre il costo aggiuntivo della generazione da fonti rinnovabili. La decisione odierna riguarda solo i sistemi che sono stati messi in esercizio dal 1 ° gennaio 2013. Come parte del regolamento Repubblica circa il 91 milioni di euro per tali impianti sono previsti per il 2014. La decisione non si applica alle promozioni che sono stati concessi prima del 1 gennaio 2013 le installazioni commissionate per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
