Un ulteriore strumento contro la ‘cattiva amministrazione’: dallo scorso 1° dicembre l’Università di Pisa ha introdotto la misura di prevenzione della corruzione denominata Whistleblower, con l’obiettivo di assicurare “protezione” a chi segnala illeciti consumati nell’Ateneo.
Una misura prevista dalla legge anticorruzione del 2012 e recentemente rafforzata dal parlamento: così l’ateneo punta a far emergere eventuali situazioni che pregiudichino la buona amministrazione, tutelando al tempo stesso chi segnala condotte improprie…(continua)