MISSIONE americana per il presidente toscano Rossi, partito stamani per gli Stati Uniti per partecipare, su invito della General Electric, ad un convegno sulle risorse energetiche non convenzionali, un ramo di investimenti su cui Obama sta concentrando molte risorse per cercare di realizzare maggiore autosufficienza energetica e ridurre l’importazione di petrolio. L’Unione europea si è data per il 2020 l’obiettivo di ridurre del 20 per cento le emissioni di anidride carbonica, di aumentare del 20 per cento la produzione di energia da fonti rinnovabili e del 20 per cento l’efficienza energetica. La Toscana, alla pari di altre regioni nel mondo, cerca di svolgere un ruolo nelle politiche energetiche e nel sostegno al settore manifatturiero in campo energetico, ad esempio attraverso i bandi per la ricerca sulle tecnologie energetiche o per la presenza di fonti energetiche come la geotermia.
L’evento a cui Rossi parteciperà si svolge a Houston, in Texas, e sarà in quella città che potrà incontrare alcuni governatori di Stati americani, oltre ai vertici di General Electric Oil&Gas — il gruppo del Nuovo Pignone — alcuni consiglieri statunitensi che si occupano di politiche energetiche, rappresentanti del mondo della ricerca e produzione energetica, per un totale di un centinaio di invitati. A Houston vive anche una popolosa comunità di lavoratori italiani, di circa ottomila persone, che Rossi incontrerà insieme al console italiano locale Fabrizio Nava.
Martedì 26, Rossi andrà poi ad Austin per un colloquio con il governatore del Texas Rick Perry, già candidato alle primarie repubblicane nell’ultima campagna presidenziale. Lo Stato del Texas si caratterizza infatti da tempo per una performance economica in controtendenza rispetto al resto degli Stati Uniti, con una continua creazione di posti di lavoro e l’attrazione di investimenti anche dall’estero. Il presidente toscano discuterà con il governatore di forme di scambio nella ricerca in campo energetico (in Texas infatti sono presenti centri di primo piano come la Rice o la Texas A&M University), aerospaziale (con la sede della Nasa a Houston) e sanitario (Texas Medical Center) oltre ad una collaborazione tra i rispettivi organismi che si occupano di promozione all’estero.
L’obiettivo è di attrarre lavoro ed investimenti e Rossi spera alla fine del viaggio di proporre un evento congiunto su questi temi da organizzare a Firenze tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2014. Sarà invitato anche il governatore Perry, che è già stato in visita in Toscana nel 2005.
