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“Vapori e Sapori” una associazione per unire le terre dal cuore caldo

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È il progetto che CoSviG, Energeo Magazine e Fondazione Slow Food per la Biodiversità hanno lanciato dal salone del Gusto-Terra Madre di Torino. L’intervista a Sergio Chiacchella, Direttore CoSviG, in un servizio su TG2 Eat Parade

Fonte: GeotermiaNews

Autore: Redazione

Il Salone del Gusto-Terra Madre di Torino è stata per CoSviG l’occasione per consolidare il progetto della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili e per rilanciare nuove future iniziative .

«Partendo dalla realtà della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili -ha detto il direttore di CoSviG Sergio Chiacchella alla conferenza stampa che si è tenuta proprio durante il Salone del Gusto di Torino- ci siamo chiesti perché non replicare questa positiva esperienza a livello nazionale coinvolgendo tutte quelle terre che, come le aree geotermiche toscane, hanno caratteristiche vulcaniche che le rendono uniche».

L’idea è quella di creare una associazione di identità, che aderisca a Res Tipica ANCI e che tuteli, valorizzi e promuova le “terre dal cuore caldo”, il cui nome potrebbe essere “Vapori e Sapori”.

Un progetto che ha già raccolto -oltre alla Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili della Toscana- diverse adesioni tra le realtà presenti a Torino: il Parco dei Castelli Romani, i Parchi Nazionali del Vesuvio e dell’Etna, il Parco Regionale dei Colli Euganei, l’Associazione Supervulcano Valsesia, la Cooperativa Sociale Mefitis della Valle del Sele e l’Isola di Salina, che rappresentano territori unici dove si realizzano produzioni enogastronomiche legate proprio alle peculiari caratteristiche geologiche.

Il prossimo passo per la creazione della rete potrebbe essere la firma dell’atto costitutivo che CoSviG avrebbe intenzione di mettere in programma per il 7 febbraio a Firenze, in occasione dell’assegnazione del 4° Premio Eco and the City Giovanni Spadolini, che nel 2012 è stato vinto proprio dalla Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili.

Piero Sardo, presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità, intervenuto alla conferenza stampa, ha sostenuto che il progetto rappresenta un importante piccolo passo verso un mondo dove il risparmio energetico e le fonti energetiche rinnovabili saranno di primaria importanza.

Testimonial del progetto sarà Tom Perry, “l’alpinista scalzo” che ha camminato a piedi nudi nei territori vulcanici di tutto il mondo e che è pronto a mettere la propria esperienza a favore dell’iniziativa.

Il Salone del Gusto di Torino è stato di nuovo un successo per le aziende della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili presenti all’interno di uno stand messo a disposizione dal CoSviG.

Il Laboratorio del Gusto dedicato ai formaggi e ai vini della Comunità, evento clou della giornata di sabato, ha infatti registrato il tutto esaurito.

Ha avuto inizio con la degustazione dei formaggi delicati “Il Vellutato” di Podere Paterno ed il “Camorsi” della Fattoria dell’Antica Filiera, abbinati a vini bianchi “Intregona” de La Poderina Toscana e “Serrabacio” di Serraiola Wine, per poi passare al “Maremmano” ed al “Gran riserva” a media e lunga stagionatura, sempre di Podere Paterno, abbinati a due rossi: il “Rosso Biologico” de La Fonte e lo “Shiraz” di Serraiola. La degustazione si è conclusa, in un crescendo di sapori, con il “Pegorgo”, una sorta di gorgonzola di pecora abbinato al vino passito “Primo passo” de La Poderina.

Anche le degustazioni organizzate presso lo stand hanno riscosso un grande successo: una dedicata al miele abbinato a formaggi e birre; una ai prodotti del Consorzio di Tutela dell’Agnello Pomarancino, un’altra, infine, per l’assaggio guidato agli oli di oliva toscani a cura del socio Terre Calde di Toscana.

I produttori presenti hanno descritto le loro aziende e le motivazioni che li hanno spinti a credere, tanto da metterlo in pratica, in un modello produttivo “non convenzionale e sostenibile”.

«E’ un grande traguardo -hanno detto– perché presentare i nostri prodotti in uno scenario internazionale come questo non capita tutti i giorni».

L’ultimo giorno a Terra Madre si è concluso allo stand dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, con la quale, ormai da alcuni anni, il CoSviG ha un accordo di collaborazione grazie al quale gli studenti dei corsi di laurea e dei master, ogni anno, hanno l’opportunità di svolgere visite didattiche in Toscana presso le aziende della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili dichiarate vere e proprie “sedi didattiche” dell’Ateneo.

Altra importante collaborazione presentata, in questo caso tra CoSviG e Slow Food Toscana, è quella relativa a Gusto Pulito, progetto di educazione ai cibi “buoni puliti e giusti” rivolto agli alunni delle scuole, dalle primarie agli istituti superiori.

Un servizio sulle iniziative della CCER al Salone del Gusto di Torino, con una intervista a Sergio Chiacchella, Direttore CoSviG, sarà in onda venerdì 31 ottobre alle 13,30 su TG2 Eat Parade, la rubrica di Marcello Masi, con replica sabato 1 novembre (dopo mezzanotte) e venerdì 7 novembre (alle 3 del mattino) e in streaming sul sito www.TG2.RAI.IT nella sezione Eat Parade.

Un ampio servizio dedicato al progetto Terre dal Cuore Caldo (a cura di Giovanni De Faveri) dal titolo “Sotto il vulcano prodotti tipici” è già visibile invece sul sito dedicato all’Expo2015 della RAI, oppure nella Rassegna Multimediale del sito GeotermiaNews