NEL POLO geotermico serpeggiano idee di fusione. Il Comune di Monteverdi Marittimo si fa capofila del progetto di raccogliere sotto un unico ente i municipi baciati dalla geotermia e mette in piedi, per stasera alle 21, un consiglio comunale aperto: scopo dell’iniziativa pubblica, è quello di avviare una discussione, che coinvolga anche i cittadini, nell’idea di trasformazione di un unico ente amministrativo, il Comune unico geotermico, che comprenda, oltre il borgo di Monteverdi, anche Pomarance e Montecatini (ossia le tre amministrazioni che fanno capo all’Unione) , insieme agli altri Comuni geotermici, come Castelnuovo e Monterotondo. «L’intenzione è quella di dare il via ad una fase di confronto fra amministratori e cittadini sul tema del Comune unico — dice il sindaco di Monteverdi Carlo Giannoni — purtroppo, per le piccole realtà locali, i tempi si stanno facendo davvero duri. Qualora poi la discussione della possibilità di unirci dovesse prendere corpo, dobbiamo essere preparati». «Ritengo interessante l’idea di creare, in Valdicecina, un Comune unico — aggiunge il presidente di Uncem Oreste Giurlani, che stasera parteciperà al faccia a faccia — serve però un progetto vero, che preveda un coinvolgimento diretto dei cittadini, evitando che la strada del Comune unico sia intrapresa esclusivamente per gli incentivi che pioverebbero nelle casse degli enti locali. La scelta dovrà dimostrare ai cittadini che non ci saranno perdite sul fronte dei servizi e della rappresentatività».
