Il 5 marzo scorso la Toscana e gran parte della Penisola furono sotto l’assedio di un evento meteorologico inaspettato e inusuale a queste latitudini. Il vento, infatti, ha soffiato impetuoso come se stesse transitando sull’Italia un uragano di 1^ categoria sulla Scala Saffir-Simpson, con raffiche fino a 130km/h misurate a Firenze. La stima dei danni è ancora provvisoria, ma conterebbe almeno 400 milioni di euro di danni, almeno stando a quanto dichiarato da Enrico Rossi, Governatore della Toscana.
La Regione sta intervenendo a favore delle imprese danneggiate: Fidi Toscana ha infatti deliberato di ridurre del 50% il costo della garanzia in relazione ai finanziamenti richiesti alle banche convenzionate da parte delle imprese toscane colpite dall’evento metereologico.
L’iniziativa è valida per le domande di garanzia che saranno presentate dal 20 marzo al 30 giugno compreso, dalle imprese con sede operativa nei Comuni colpiti dall’evento, per finanziamenti finalizzati al ripristino dell’attività in seguito ai danni subiti (investimenti fissi e scorte), sulla base di quanto autocertificato nella scheda "Ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive", appositamente predisposta e disponibile presso i Comuni interessati.
Le domande saranno istruite con priorità rispetto alle altre richieste. Le imprese ritenute affidabili potranno quindi beneficiare di una garanzia a prima richiesta a costo estremamente ridotto.
Informazioni e contatti si possono acquisire sul sito www.fiditoscana.it.
Tra i comuni interessati troviamo molti territori geotermici delle tre province che interessano l’area di intervento del COSVIG:
Provincia di Pisa:
Montecatini Val di Cecina, Monteverdi Marittimo, Pomarance.
Provincia di Siena:
Chiusdino, Radicondoli, San Casciano dei Bagni,
Provincia di Grosseto:
Arcidosso, Castel del Piano, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccalbegna, Santa Fiora.
