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Unione dei Comuni Colline Metallifere: I boschi di Livorno e Grosseto all’Unione

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L’Unione dei Comuni delle Colline Metallifere gestirà da adesso il patrimonio forestale di Grosseto e Livorno.

Fonte: Il Tirreno, Cronaca di Piombino-Elba

Autore: Il Tirreno, Cronaca di Piombino-Elba

Nuova organizzazione tra gli enti pubblici: con la chiusura delle Province tocca all’Unione montana occuparsi delle aree verdi grossetane e livornesi, impegno di cui il presidente Marcello Giuntini è pronto a farsi carico. «Con il nuovo anno e la riapertura degli uffici lunedì quattro gennaio, l’ente con sede a Massa Marittima, inizierà infatti a svolgere tutte le funzioni relative al patrimonio forestale di Grosseto e Livorno, fino ad ora esercitate dalle rispettive Province – spiegano dal Comune massetano -: dalle autorizzazioni al taglio boschivo e alla costruzione delle relative infrastrutture ai fini del vincolo idrogeologico da parte di enti, aziende e privati cittadini, alla repressione e prevenzione degli incendi, compresa la gestione di boschi e foreste». Concluso quindi il riassetto organizzativo, che è stato pensato per non creare nessun disagio all’utenza, gli sportelli ed uffici dove recarsi per cittadini ed imprese che debbano presentare le proprie pratiche sono quelli gestiti fino ad oggi dalle Province, nelle stesse sedi. Cambia solo la casella di posta elettronica certificata a cui inviare le istanze unionecomuni.collinemetallifere@postacert.toscana.it ed il recapito che è possibile contattare per informazioni:

Responsabile del servizio
Adriano Magni
0566- 906192,
a.magni@unionecomunicollinemetallifere.it.

Le altre novità sugli uffici decentrati sul territorio di competenza, saranno disponibili nei prossimi giorni sul sito istituzionale dell’Unione all’indirizzo www.unionecomunicollinemetallifere.it. «Questo ampliamento di competenze – commenta il presidente dell’Unione di Comuni, Marcello Giuntini – assegna all’ente un ruolo importante ed è con soddisfazione che abbiamo accolto tale decisione della Regione. Credo che sia un bel riconoscimento del patrimonio di professionalità che l’Unione Colline Metallifere ed i suoi dipendenti possiedono e siamo quindi contenti ed orgogliosi di questo risultato».