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Una tecnologia da “Guerre Stellari”: acqua ed energia dalle pale eoliche

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Serve per dare acqua pulita ed energia rinnovabile alle aree remote e desertiche

Fonte: greenreport.it

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L’atmosfera terrestre è satura di umidità, è un’immensa riserva di acqua dolce valutata in circa 13.000 km3 ed a differenza dei pozzi non si secca mai. L’umidità dell’aria anche dove non è molta è comunque presente, il problema è come "estrarla" con una tecnologia affidabile in grado di produrre e stoccare l’acqua. L’impresa francese Eole Water dice di aver realizzato «Una tecnologia innovativa in grado di trasformare questa umidità in acqua potabile». Si tratta della turbina eolica WMS1000 che potrebbe permettere a chi vive in aree remote, desertiche e dove è difficile l’accesso all’acqua pulita di beneficiare contemporaneamente dell’accesso all’acqua potabile e all’energia per almeno 20 anni.  La turbina eolica produce 30 kW di energia e fino a 1.200 – 1.500 litri di acqua al giorno, secondo il clima.
L’aria di una stanza può contenere una libbra di acqua. Anche in un deserto la mattina la rugiada si condensa sul suolo, si tratta della stessa acqua che potrebbe essere prelevata dalla nuova turbina eolica e se questo a qualcuno suona familiare è perché è fan di Star Wars trattandosi dello stesso principio con il quale nel film le aziende agricole ricavano l’umidità necessaria sul pianeta desertico Tatooine.
Eole sta completando i test di queste turbine che producono acqua e non si sa ancora dove le produrrà, ma diversi Paesi della Penisola Arabica sono già molto interessati. Nelle aree remote che non hanno accesso all’acqua potabile verrebbe colto un duplice obiettivo: risolvere il problema della mancanza di energia elettrica e di acqua. La turbina modificata di Eole non solo sfrutta vento per produrre  energia, ma include un compressore simile a quello di un deumidificatore, che attrae l’aria per produrre condensa.
Infatti, Eole spiega che «Questo risultato è stato ottenuto grazie ad un condensatore di umidità dotato di una superficie di scambio equivalente ad un metro di larghezza ed a 5 Km di lunghezza. E’ dotato di una lega rivoluzionaria in acciaio inossidabile di qualità "alimentare", specialmente adattato alla produzione di acqua potabile. Permette di attuare il processo di produzione dell’acqua per diverse decine di anni, senza rischio di corrosione. L’acqua in seguito circola in un sistema di trattamento su 5 livelli, incluso un filtro ad ultravioletti, per renderla del tutto sicura al consumo. La qualità dell’acqua raccolta supera le norme di potabilità che esige l’Organizzazione mondiale della sanità». Una tecnologia  che sembrerebbe molto utile per lo sviluppo sostenibile, visto che sfrutta risorse rinnovabili come l’aria, il sole e il vento e non emette Co2 o attinge con trivellazioni alle falde freatiche o pompa acque superficiali.
La maggioranza degli impianti eolici e solari esistenti oltre i 10 KW sono destinati all’allaccio alla rete elettrica e  non funzionano in maniera autonoma, così in alcuni Paesi le comunità isolate vengono escluse dall’energia rinnovabile. Dispositivi come quello di Eole Water, che funzionano autonomamente,  rappresentano una tecnologia in grado di stabilizzare l’energia eolica e di renderla utilizzabile immediatamente. Eole Water assicura di poter installare una rete locale multifunzionale, «Decentralizzata dalla rete elettrica standard, utilizzando il vento, il sole od ogni altra fonte di alimentazione. Si tratta di un sistema di gestione intelligente al di fuori della rete per i consumatori e gli edifici strategici, particolarmente adatta alle zone che non hanno od hanno scarso accesso alle infrastrutture di base».
Le regioni isolate e remote  devono spesso fare i conti con difficoltà ambientali, tecniche e sociali che ostacolano la buona gestione delle infrastrutture esistenti, le nuove tecnologie innovative destinate a queste comunità, in grado di funzionare del tutto autonomamente e con una limitata manutenzione, potrebbero risolvere molti problemi.
Eole spiega quali sono le caratteristiche della sua pala eolica che produce energia ed acqua:  1. componenti di altissima qualità progettati per resistere ai climi più estremi, ottimizzati da specialisti del settore: anfoss, Leroy Somer, Siemens, Arcelor Mittal; 2. sistema di pulizia interna automatico; 3. generatore da 30 kW con gestione diretta senza "boîte de vitesse"; 4. albero su cilindri idraulici in grado di resistere a venti violenti e che limita la movimentazione del materiale delle apparecchiature pesanti ad ogni intervento di manutenzione; 5. componenti protettivi contro le tempeste di sabbia e le forti densità di particelle di polvere. 6. sistema di sorveglianza a distanza che dà  alle nostre équipe tecniche la possibilità di rilevare eventuali malfunzionamenti».
Eole Water ha realizzato anche il "WMS-30kW Solaire", un dispositivo ad energia fotovoltaica che produce anche acqua, particolarmente adatto alle zone desertiche e completamente autosufficiente ed anche un impianto per le aree già collegate alla rete elettrica, il "WMS-30kW Réseau (Grid Tie)" che si concentra solo sulla produzione d’acqua 24 ore su 24.