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Un viaggio nell’Europa mediterranea per vincere la sfida climatica

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E’ partita la Carovana del Clima: il percorso itinerante delle buone pratiche energetiche per le piccole comunità locali del Mediterraneo

Fonte: Rinnovabili&Territorio

Autore: Redazione

La Carovana del Clima, la nuova campagna di sensibilizzazione nell’ambito del progetto europeo ZeroCO2, co-finanziato dal Programma MED dell’Unione Europea e curata da Legambiente, porterà esperienze di risparmio ed efficienza energetica, fonti rinnovabili e stili di vita sostenibili verso i piccoli comuni dell’Europa mediterranea.

L’intento del progetto, di cui la Provincia di Massa-Carrara è capofila, è quello di migliorare l’efficienza energetica delle piccole comunità locali del Mediterraneo per ridurre le emissioni di anidride carbonica e contrastare i cambiamenti climatici. La modalità per raggiungere questo obiettivo è quella di sviluppare e sperimentare una collaborazione tra enti locali, agenzie per l’energia e investitori privati che possa realizzare un piano energetico che abbatta le emissioni di CO2 dei piccoli comuni europei a costo zero per i municipi. La Carovana del Clima ha dunque il compito di aprire la strada al progetto promuovendo le buone pratiche nelle piccole comunità e di far conoscere le opportunità offerte dalla firma del Patto dei Sindaci (Convenant of Mayors), un accordo formale con il quale gli amministratori europei hanno dichiarato di impegnarsi per raggiungere gli ambiziosi target salva clima stabiliti dall’Europa.

La Carovana del Clima è partita dalla Lunigiana (MS) il 10 settembre: dal 22 al 25 settembre sarà a Dobbiaco (BZ) dove farà incontrare alcuni amministratori di piccoli comuni con i sindaci che hanno attuato politiche virtuose in campo energetico. Poi sarà la volta della Grecia dove, dal 6 al 31 ottobre, la Carovana toccherà i comuni di Syros, Sifnos e Paros e nei primi giorni di novembre si sposterà in Spagna nella Comunidad Valenciana e poi in Portogallo nella regione dell’alto Alentejo. Concluderà il suo viaggio a Bari dove dal 2 al 4 dicembre sarà ospite del IX Congresso nazionale di Legambiente.

«Le scelte energetiche che amministratori e singoli cittadini fanno sui territori – ha spiegato il vicepresidente di Legambiente, Sebastiano Venneri – sono determinanti per raggiungere l’obiettivo di riduzione del 20% dell’anidride carbonica che l’Europa si è data entro il 2020 aumentando del 20% l’efficienza e l’impiego di fonti rinnovabili. A maggior ragione lo sono le scelte dei piccoli comuni che da soli consumano l’80% dell’energia e producono la metà dei gas climalteranti. Quasi mai però – ha proseguito Venneri – queste piccole comunità hanno risorse da investire in interventi di efficienza energetica e fonti rinnovabili o le competenze specifiche che servono ad attuarli. Anche per questo la Carovana del Clima porterà presso alcune piccole località dell’Europa mediterranea le esperienze virtuose di tanti piccoli comuni italiani diventati veri e propri modelli di efficienza energetica e zero emissioni».

In ogni tappa l’equipaggio di Carovana del Clima organizzerà eventi, coinvolgendo studenti, scuole, amministrazioni e imprenditori locali. Attraverso una mostra interattiva realizzata con materiali di riciclo, dimostrazioni, giochi e laboratori si illustreranno i fondamenti della sostenibilità energetica, della green economy e dell’uso delle fonti rinnovabili, mentre workshop per gli imprenditori locali spiegheranno i vantaggi di una maggiore efficienza energetica nei processi produttivi.

«Gli enti locali hanno un ruolo chiave nelle politiche di promozione dell’efficienza energetica» ha sottolineato l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Massa-Carrara Livio Grillotti.

«Il progetto Zero CO2, in particolare -ha proseguito l’assessore- consente alla Provincia di Massa-Carrara, insieme ai Comuni di Fivizzano, Comano e Bagnone, di coordinare un’importante esperienza pilota a livello europeo finalizzata alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2), a migliorare la qualità dell’ambiente risparmiando sui nostri conti energetici domestici, e a contrastare, nel piccolo, il fenomeno del riscaldamento globale del pianeta».

Per conoscere tutte le tappe e avere maggiori informazioni:

 

Legambiente

 

MedZeroCO2