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Un unico Comune geotermico

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La proposta fatta a Unione Montana, Castelnuovo e Monterotondo

Fonte: Il Tirreno, Cronaca di Cecina

Autore: f.s.

Un unico Comune geotermico nel futuro dell’Alta Valdicecina. Con entrate straordinarie sia da parte del governo che da parte dell’economia a vapore. La proposta parte dal sindaco di Monteverdi, Carlo Giannoni, nonché presidente dell’Unione Montana. «Si tratta di una riforma sostanziale degli enti locali inserita negli obiettivi programmatici della Regione, che ci piaccia o no – spiega – ad oggi uno spazio di manovra c’è ancora, perché siamo a un bivio e possiamo ancora scegliere se muoverci in anticipo e deliberare, nella nostra autonomia, con chi realizzare un Comune unico. Oppure possiamo scegliere di non occuparci del problema e aspettare che altri decidano per noi, accettando a quel punto, il destino del nostro territorio, senza avervi portato il nostro punto di vista: io sono per la prima soluzione». Giannoni è ad un anno dalla fine del suo secondo mandato. «È bene sapere che con il Comune unico sono previste entrate straordinarie da parte del governo, entrate da destinare ad interventi di crescita dello stesso nuovo ente. In questo contesto si inserisce la mia personale convinzione a favore del "Comune unico geotermico", già espressa in alcune sedi pubbliche. Una scelta nella direzione dei già ben avviati rapporti dell’Unione dei comuni dell’Alta Valdicecina, con Pomarance e Montecatini, che potrebbe ulteriormente rafforzarsi con l’ingresso di Castelnuovo e Monterotondo, sino a formare un ente dotato di notevoli risorse economiche derivanti dalla geotermia, amministratore di un territorio vasto e politicamente molto ascoltato. E senza alcun "muro" nei rapporti con le realtà economiche della costa, anzi, per effetto delle risorse proprie disponibili, in grado di proporsi agli operatori turistici e agli stessi turisti con soluzioni adeguate, innovative e fortemente alternative sul piano ambientale. Questo è il mio pensiero», aggiunge. E lancia un chiaro messaggio di dialogo: «È forte il mio personale impegno perché sul tema si sviluppi una discussione franca e concreta, non ideologica o preconcetta. Prossimamente si svolgerà una riunione nella quale ognuno potrà sviluppare le proprie opinioni e metterle a confronto con quelle degli altri partecipanti», chiude.