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Un impianto geotermico di profondità per un hotel sulle montagne valdostane

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Uno dei più recenti interventi della «Tecnoimpianti»

Fonte: Nuova Periferia.it

Autore: APE

Ce lo ripetono da anni: gli italiani amano la casa di proprietà più di altri popoli: dati alla mano, il 76,6% delle famiglie, da nord a sud, ha un’abitazione acquistata con non pochi sacrifici. Ma soprattutto, gli italiani sono sempre più un popolo attento al risparmio, e per questo propensi a dotare la propria abitazione di tutte quelle novità utili per risparmiare e inquinare meno. Lo testimoniamo le nuove abitazioni, quelle realizzate utilizzando le più moderne tecnologie, che rispondono sempre più a criteri di risparmio energetico che puntano verso una casa in classe energetica A+.

Fra gli interventi più richiesti, grazie ad un notevole passo avanti tecnologico rispetto a quelli del passato, ci sono i pavimenti radianti: un sistema ideale per riscaldare l’abitazione facendo ricorso a basse temperature. Una soluzione applicabile ovunque, in ambienti tanto civili quanto industriali, nuovi, ristrutturati o recuperati. I vantaggi, in effetti, sono molti: dal benessere termico ad una migliore qualità dell’aria, dall’igiene all’impatto ambientale, per concludere con quella che è forse la voce più importante, il risparmio energetico che si traduce in bollette sempre meno esose.

Gli impianti di riscaldamento, insieme a quelli idraulici e di condizionamento d’aria, partendo dall’installazione per arrivare alla manutenzione e riparazione, rappresentano l’attività della «Tecnoimpianti» di Chivasso, in stradale 19. A guidarla è Giuseppe Lo Schirico, una lunga esperienza alle spalle e una specializzazione sempre più protesa verso le nuove e più pulite tecnologie che stanno rivoluzionando il concetto di abitazione.

Uno degli ultimi interventi della «Tecnoimpianti» è stata l’installazione di un impianto geotermico di profondità presso l’Hotel Boton d’Or di La Thuile, in frazione Villaret. «Si è trattato di un intervento di grande importanza tecnica. L’Hotel Boton d’Or, situato a ridossi degli impianti sciicistici di La Thuille, è un edificio di tre piani con 26 camere, sala lettura, reception, sala colazioni e centro benessere. Si è trattato di una tipologia di intervento che ha richiesto studi e scelte specifiche sugli impianti, fra cui l’installazione di pompe calore acqua-salamoia e quella di un impianto di riscaldamento a pannelli radianti su pavimenti e pareti. Ad esempio, fra i fornitori abbiamo scelto “Aquatherm”, un’azienda tedesca specializzata nelle tubazioni in polipropilene. Per essere ancora più precisi, per l’impianto geotermico di profondità, la scelta è caduta sul sistema “Green Pipe” per le colonne portanti e la distribuzione di acqua calda e fredda sanitaria, e “Blue Pipe” per il collettore di convogliamento delle sonde geotermiche e le colonne montanti del riscaldamento».

Scelte precise, rese necessarie non solo dalla possibilità di rendere i lavori di posa estremamente veloci, per via del peso ridotto, ma anche dalla grande versatilità dei raccordi a sella dei collettori su misura. «La scelta del polipropilene si è rivelata vincente: oggi, l’energia termica sfruttata dall’hotel è prodotta da tre pompe di calore acqua-salamoia capaci di prelevare il calore necessario da un campo geotermico con 27 pozzi, ognuno a 140 metri di profondità. Il riscaldamento dell’intero edificio avviene attraverso un impianto di pavimento radiante diviso in tre zone, dimensionato valutando le condizioni climatiche esterne. La principale problematica riscontrata in questo intervento è stata la geotermia legata alla temperatura, che ci ha spinto a utilizzare le tubazioni in polipropilene – versatili, leggere e dal grande rapporto qualità-prezzo – che in più offrono vantaggi come la capacità di scongiurare la formazione di ruggine o erosioni del tubo».