Il progetto di teleriscaldamento che userà il vapore del sottosuolo e che porterà calore e acqua calda nelle abitazioni di Montieri sta divenendo sempre più realtà e, come annunciato, potrà partire nella fase operativa entro l’estate.
Il Comune ha, infatti, indetto la procedura necessaria per affidare il servizio a supporto dei lavori per la sua realizzazione: il bando completo e i documenti di gara sono pubblicati sul sito www.comune.montieri.gr.it o disponibili presso la sede dell’amministrazione (Servizio Lavori Pubblici dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00).
L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e l’importo complessivo posto a base di gara, su cui applicare il ribasso, ammonta ad una cifra pari a 326.252,78 euro. Sono compresi in questa cifra il rimborso spese e le prestazioni accessorie comprese, mentre sono escluse IVA ed oneri previdenziali.
Le offerte, si legge sul sito del Comune, potranno essere inviate entro il 6 luglio 2011 alle ore 12.00, mentre l’apertura delle buste avverrà l’8 luglio 2011 alle ore 10.00.
Quindi tempi molto stretti, come altrettanto ristretti si prevedono i tempi anche per la pubblicazione, da parte del Comune, del bando più consistente e cioè quello relativo all’affidamento dei lavori per il teleriscaldamento, che dovrebbe avvenire nell’arco di circa un mese.
Il progetto di teleriscaldamento, strategico per il Comune di Montieri, può contare sul finanziamento dell’Unione Europea (nell’ambito del Progetto GeoCom-Geothermal Communities) e della Regione Toscana.
Il progetto ha come obiettivo la realizzazione di un impianto di teleriscaldamento da fonte geotermica per il riscaldamento di ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria per 425 utenze, di cui otto sono pubbliche: scuole, Palazzo Comunale e altri edifici di proprietà dell’amministrazione di Montieri.
Per la realizzazione dell’impianto è stata scelta una soluzione tecnologicamente innovativa che sarà applicata per la prima volta nel settore del teleriscaldamento geotermico.
Il progetto prevede, infatti, di riutilizzare il contenuto energetico residuo del fluido bifase che contiene acqua e vapore, ottenuto dalle varie fasi di trattamento, per il preriscaldamento del fluido di ritorno dell’impianto e, nel periodo estivo, per la produzione di acqua calda sanitaria.
Questa nuova tecnologia potrà garantire un miglioramento dell’efficienza energetica ed un notevole risparmio della risorsa.
La realizzazione comporterà un periodo di disagio per l’esecuzione di scavi su tutte le vie interne al paese per l’interramento dei tubi, ma nello stesso tempo sarà possibile rinnovare completamente i sottoservizi dell’abitato (acquedotto, illuminazione pubblica, rete fognaria, ecc.).
Cercando quindi di trasformare quella che si presenta come una criticità, in un’opportunità per il paese.
L’impianto di teleriscaldamento, che sfrutterà il calore prelevato dal vapore geotermico estratto dal Pozzo ENEL Montieri 4, è costituito da due centrali di scambio termico: una primaria che sarà ubicata in corrispondenza del punto di prelievo e una secondaria situata in prossimità dell’abitato, mediante le quali avverrà il trasferimento del calore dal vapore al fluido contenuto nell’impianto (acqua).
L’amministrazione di Montieri vuole inoltre integrare questo già importante progetto per l’intero comune, con altre azioni che riguardano l’utilizzo di altre forme di energia rinnovabile e l’efficientamento energetico degli edifici.
Si prevede, infatti, l’istallazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica e di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria.
Inoltre si provvederà alla riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati che si trovano all’interno del centro storico dell’abitato di Montieri utilizzando materiali e metodi conformi con il valore storico della città.