SOFFIONI da record quelli di Larderello e della geotermia pisana e toscana. Non solo in potenza. Ma anche in appeal turistico. I dati ufficiali 2014 sul turismo geotermico, infatti, rivelano che il Museo della Geotermia e il soffione dimostrativo di Larderello sono stati visitati da 27.963 persone, dato che costituisce un record assoluto. Grandi risultati anche per il Parco delle Biancane, il trekking geotermico lungo il sentiero Geotermia & Vapore da Sasso Pisano a Monterotondo Marittimo, le manifestazioni naturali, le centrali aperte della stagione estiva, le terme etrusco romane di Sasso Pisano nel Comune di Castelnuovo Val di Cecina e la filiera agricola della Comunità del Cibo che hanno fatto registrare oltre 30.000 visite. In Toscana Enel Green Power gestisce il più antico complesso geotermico del mondo e detiene il know how della geotermia che esporta in tutto il pianeta. Delle 34 centrali geotermoelettriche di Enel Green Power, 15 sono in provincia di Pisa per un totale di 16 gruppi di produzione. «Una delle nostre sfide ha detto Massimo Montemaggi, responsabile Geotermia Enel Green Power è dimostrare come un’attività industriale per la produzione di energia da fonte rinnovabile sia compatibile e anzi promotrice di un importante indotto turistico. I dati confermano che siamo nella direzione giusta: stiamo creando una vera e propria cultura della geotermia che connetta i settori energetico, culturale e turistico».