Fra il mito e il contemporaneo, Luca Serasini, artista multidisciplinare, attivo dalla metà anni ’90, esporrà le proprie creazioni a Castello Ginori.
L’artista inaugurerà domenica 15 maggio alle 18,30 la programmazione di Querceto Contemporanea 2016 con la personale E se il vicolo fosse cieco?
Un intervento che darà inizio alla stagione culturale di Accademia Libera Natura&Cultura e coinvolgerà sia lo spazio esterno del borgo (opere visibili dal 15 maggio al 15 settembre), sia la sala interna di Accademia (dal 15 maggio al 19 giugno).
"Ritornato a confrontarsi con lo spazio del Castello Ginori di Querceto dopo la personale Prevalentemente Rosso del 2009 – spiega la curatrice Eleonora Raspi – per questa edizione Serasini concentra il suo intervento sull’idea di labirinto, interpretato come la condizione cieca di un uomo moderno a sua volta rappresentato da una rivisitazione della figura mitica del minotauro".
"Allo stesso tempo, l’idea di lavorare sul concetto di labirinto nasce dalla stessa conformazione fisica di Querceto – prosegue la curatrice – dalla sua storia, dalle sue leggende e dall’atmosfera che ancora si respira. – Il percorso fotografico e installativo che l’artista crea all’interno e all’esterno degli spazi coinvolti diventa un modo per scoprire la propria natura, il borgo, angoli e dettagli che possono sfuggire allo sguardo".
La mostra E se il vicolo fosse cieco? sarà accompagnata da un piccolo libro d’artista e disponibile al pubblico all’ingresso della stessa. L’ingresso è gratuito.