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Turismo: A Lucca il VII Forum Europeo degli Itinerari culturali.

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Ciuoffo: “Per la Toscana una vetrina internazionale”

Fonte: Toscana-Notizie

Autore: Toscana-Notizie

Una vetrina per la Toscana e tutta la Lucchesia: si svolgerà infatti a Lucca il VII Forum Europeo degli Itinerari Culturali dell’ottobre 2017. L’appuntamento di Lucca sarà ancora più significativo poiché avverrà in abbinamento alle celebrazioni del trentennale del Programma degli Itinerari Culturali europei (1987-2017) e a 30 anni di distanza dalla Dichiarazione di Santiago di Compostela che ha dato avvio al programma. 

L’annuncio di Lucca come città prescelta è avvenuto a Vilnius (Lituania) a chiusura della VI edizione del Forum Europeo da parte della delegata del MIBACT del Segretariato Generale Giuliana De Francesco, rappresentante del MIBACT presso il Consiglio d’Europa.

Il Forum consultivo degli Itinerari Culturali è l’evento annuale più importante e significativo del programma degli itinerari culturali europei, e viene organizzato ogni anno dal Ministero della Cultura e del Turismo del paese ospitante in stretta collaborazione con il Consiglio d’Europa sulla base all’Accordo Parziale Allargato degli Itinerari Culturali europei (EPA) e col supporto dell’Istituto europeo degli Itinerari culturali di Lussemburgo (EICR). Mediante il Forum il Consiglio d’Europa promuove lo sviluppo del programma Itinerari culturali del Consiglio d’Europa che annovera ad oggi ben 32 itinerari culturali europei.

Luogo di scambio e di condivisione di esperienze dove si possono discutere le tendenze e le nuove sfide di itinerari culturali e valutare i progressi realizzati nell’attuazione del programma, il Forum è anche un momento di dibattito e scambio di nuove pratiche, utile per il lancio di nuove iniziative e lo sviluppo di partnership innovative e la creazione di reti europee legate al turismo culturale ed alla diversità culturale. In Occasione del 30 anni del programma si aspetta dunque una nutrita partecipazione dei massimi livelli istituzionali europei e dei paesi membri del Consiglio d’Europa e delle organizzazioni internazionali e rappresentanti del turismo.

Il VI Forum di Vilnius da poco concluso ha visto infatti la partecipazione di più di 200 delegati e partecipanti provenienti da oltre 30 paesi europei e del Mediterraneo, rappresentanti di itinerari certificati dal Consiglio d’Europa e dei progetti candidati, rappresentanti degli Stati membri di EPA e osservatori, organizzazioni internazionali (Unione Europea, UNWTO, ICOMOS), organizzazioni non governative, locali e regionali autorità, università e professionisti del settore del turismo culturale.

Mentre a Lucca, visti i 30 anni dell’evento, si attende un numero ancora maggiore di paretcipanti. L’evento toscano sarà l’occasione per ribadire gli importanti valori europei che sono alla base del programma ricordando l’origine e le motrivazioni della "Dichiarazione di Santiago" approvata nella città spagnola il 23 ottobre 1987: "il senso dell’umano nella società, le idee di libertà e di giustizia e la fiducia nel progresso, sono i principi che storicamente hanno forgiato le differenti culture che creano l’identità europea.

Questa idea culturale è, oggi come ieri, il frutto dell’esistenza di uno spazio europeo carico di memoria collettiva e percorso da cammini che superano le distanze, le frontiere e le incomprensioni". E aggiungeva che: "Il cammino di Santiago, altamente simbolico nel processo di costruzione dell’Europa, servirà di riferimento e di esempio per le azioni future".

L’evento di Lucca è stato salutato con molto favore da tutti i principali rappresentanti istituzionali della Regione Toscana.

Va dato il merito a tutti i soggetti promotori, in primis agli Assessori regionali Stefano Ciuoffo e Monica Barni e alla Fondazione Nazionale Carlo Collodi e al Senatore Andrea Marcucci per aver creduto nella potenzialità dell’evento internazionale e per aver proposto la candidatura al Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il Turismo.

Il Ministero e il Consiglio d’Europa hanno riconosciuto la qualità della candidatura toscana che vede coinvolta la città di Lucca affiancata dal suo territorio e dalla vicina Pistoia per l’alto valore dell’offerta culturale e la presenza di svariati itinerari culturali europei.

Come riconosce l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo: "La scelta di questi territori è il riconoscimento del valore culturale che esprime e dunque la vetrina internazionale sarà occasione di far conoscere ancora meglio e valorizzare aspetti della Toscana che a torto non rientrano ancora nei grandi flussi turistici. C’è una ricchezza di patrimonio culturale, artistico e paesaggistico ancora tutta da scoprire e siamo convinti che questa occasione ci permetterà di fare sinergia con gli operatori e gli attori istituzionali per mettere a frutto questo importante appuntamento e far conoscere e apprezzare questi luoghi a chi verrà in occasione del Forum con le relative positive ricadute che si protrarranno nel tempo".

Si tratta di una grande opportunità sia in termini di visibilità internazionale per il prestigio delle personalità ospitate, sia in termini di promozione della Toscana, della città di Lucca e dell’intero territorio provinciale ricco di storia, di beni culturali e architettonici di estremo valore e pregio.

E’ anche il modo di mettere in vetrina i tanti itinerari culturali a valenza europea che la lucchesia e la toscana offrono, alcuni di questi già da molti anni inseriti nella lista degli itinerari europei e ad oggi di gran successo come la Via Francigena ed altri ancora da valorizzare come l’itinerario europeo della Fiaba di Collodi, l’itinerario delle città storiche termali con Montecatini, l’itinerario europeo dell’Art Nouveau, l’itinerario napoleonico, l’itinerario della vite Itervitis, dell’Ulivo e molti altri.