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Successo per il Cacciuccoso preparato dai ragazzi della Cooperativa sociale Parco del Mulino di Livorno, per la castagna di Marradi e il peposo dell’Impruneta con la coppia “Duova”

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Il cacciucco servito dentro un panino dai ragazzi della Cooperativa sociale Parco del Mulino di Livorno, in prevalenza affetti da sindrome di down, preparato dentro l’apina Streetfoody è stato tra i protagonisti della terza giornata al padiglione Toscana a Terra Madre Salone del Gusto di Torino.
David e Gianni si sono cimentati nella preparazione del “Cacciuccoso” e le telecamere delle televisioni sono state tutte per loro oltre che per il direttore della cooperativa Marco Paoletti.

Fonte: Ufficio stampa Slow Food Toscana

Autore: Stefania Guernieri

Il tema della giornata dedicato alla tradizione / innovazione ha visto un altro protagonista storico del territorio toscano, la castagna.

Castagna dalla quale fin dai tempi antichi le popolazioni hanno ricavato sostentamento, motivo per il quale la castagna viene chiamata anche frutto dell’albero del pane. Presente il Comune di Marradi ad illustrare le caratteristiche di questo importante prodotto la cui raccolta inizia proprio in questo periodo.

Una importanza che riconduce agli Appennini per secoli dorsale dell’economia italiana basata sulle attività agrosilvopastorali, oggi in estrema difficoltà dovuta molto spesso all’abbandono di quei territori da parte dei giovani.

Da qualche anno a questa parte, per cercare di ovviare a questa diaspora, Slow Food ha dato vita agli Stati Generali delle Comunità dell’Appennino volti anche a tutelare oltre che la tradizione, la biodiversità di quei luoghi. Assaggi di prodotti realizzati con le castagne e gran finale serale con la presenza del cuoco dell’Alleanza Cristian Borghi che ha realizzato il tortello del Mugello.Ha portato un po’ di allegria la coppia “Duova”, agricoltori e musicisti intervenuti durante l’incontro dedicato a Impruneta e al peposo, ma anche all’olio, alla terracotta e al vino affinato in anfore di terracotta. Intermezzi musicali divertenti e ironici dedicati ovviamente al cibo.

Il Consorzio dei vini Doc di Montecarlo ha accompagnato la presentazione del territorio del Padule di Fucecchio con una bella degustazione per il pubblico intervento.

Anche la Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili CCER insieme a Cosvig, Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche, ha ricordato la storia di come 10 anni fa è nata la Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili in sinergia con Slow Food e i tanti prodotti che vengono realizzati nei territori delle aree geotermiche, formaggi come il pecorino delle balze volterrane e il pecorino realizzato nell’ambito del progetto Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili con “Bazzino”, salumi di razza ovina pomarancina (presidio Slow Food), birra di Vapori di birra, il biscotto salato di Roccalbegna (altro presidio Slow Food), salse e ragù.

Infine gran successo sia per i prodotti del Comune di Cavriglia che offre sport, salute ed energia con assaggi di finocchiona, salame, pecorino e miele, sia per i comuni di Laterina Pergine Valdarno che hanno presentato la loro tradizione enogastronomica come olio, vino e birra.


Gli appuntamenti a Terra Madre Salone del Gusto proseguono anche domani, la giornata sarà dedicata all’educazione.

Domenica 23 settembre:

 

  • 10.00: Dire, fare, gustare: attività per famiglie. A cura del gruppo educazione Slow Food Toscana

  • 11.30: Il Mercato della terra, la cultura e la tradizione. Percorsi tra cibo, storia e leggenda. A cura del Comune di Montevarchi

  • 13.00: L’esperienza dei viaggi didattici dell’Università di Pollenzo in Toscana e il progetto Gusto Pulito. A cura di COSVIG

  • 14.30: Montecatini Terme: Storia di dolcezze e ospitalità. Le cialde di Montecatini e l’arte pasticcera all’Istituto Alberghiero di Montecatini. A cura di Cialde Bargilli, Istituto Alberghiero "F. Martini" di Montecatini e Comune di Montecatini Terme

  • 16.00: Il pane dalla terra alla tavola: storie di grani antichi e pasta acida. A cura della Condotta Slow Food Casentino

  • 17.30: Dall’orto di Roberta all’educazione contro gli sprechi alimentari. A cura del Comune di Figline e Incisa Valdarno

  • 19.00: Gli orti sociali di San Giovanni Valdarno: storie di educazione e coesione sociale. A cura del Comune di San Giovanni Valdarno.

  • 20.00: La filiera della castagna e delle farine nel territorio dell’Alta Maremma. A cura di COSVIG


Per mangiari di strada, intervalli gustosi all’Apina StreetFoody con i cuochi dell’Alleanza Toscana:

  • Pranzo: Paolo Arnetoli cuoco della Gastronomia Chef (Montevarchi, Arezzo) prepara:

Rocchini di sedano al ragù e vegetariani

  • Merenda: Tiziana Tacchi cuoca del ristorante Il Grillo è Buoncantore (Chiusi, Siena) prepara: Arrosticini Pomarancini (presidio SF)

  • Cena: Stefano Sorci cuoco del ristorante L’Oste Dispensa (Grosseto) prepara:

Anguilla ai due modi


Laboratori:

Ore 11.00: Lingotto – Food for Change – Slow Fish: Cefali, mazzancolle, calcinelli, la pesca nella laguna di Orbetello. Con Stefano e Francesca Sorci del ristorante l’Oste Dispensa (Grosseto).

Ore 15.00: Palazzo Giunta Regionale – sala vino – Saverio Petrilli presenta i vini della tenuta di Valgiano, Capannori (Lu).

Ore 19.00: Lingotto – Food for Change – Semi: una finestra sulla biodinamica con Carlo Tricarico, presidente dell’Associazione italiana agricoltura biodinamica.


Conferenze:

Ore 15.30: Lingotto – Sala Azzurra: I mercati della terra si incontrano. Intervengono i referenti dei Mercati della terra della Toscana


 
Ufficio stampa Slow Food Toscana
Stefania Guernieri tel. +39 338 7676797
ufficiostampa.slowfoodtoscana@gmail.com