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Sole, energia geotermica e neve garantita senza impianti artificiali, per sciare a impatto zero. In Tirolo si può

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The Crystal Hotel di Obergurgl (Austria) ha fatto la scelta radicale di produrre ed utilizzare solo energia pulita, grazie al sole e al calore del sottosuolo, riuscendo a ridurre le emissioni di Co2 di circa 225.000 kg l’anno.

Fonte: Geotermia News

Autore: Redazione

Per l’hotel austriaco questo significa che nei prossimi venti anni -tale è valutata la durata media degli impianti realizzati per la produzione di energia- saranno risparmiate 4.500 tonnellate di anidride carbonica.
Una scelta che pone The Crystal tra gli alberghi più all’avanguardia dell’interno arco alpino, senza che questo abbia comportato un aumento delle tariffe, grazie alla riduzione drastica dei costi di gestione che questi sistemi hanno permesso.
L’hotel a quattro stelle che è posizionato direttamente sulle piste da sci di Obergurgl (110 km di piste e 24 impianti di risalita ultramoderni) con le sue pareti di cristallo garantisce anche una formidabile illuminazione naturale e quindi un forte risparmio energetico.
La struttura impiega quasi al 100% energia da fonti rinnovabili: l’energia termica per riscaldamento, acqua calda, piscina e ventilazione è assicurata da 265 mq di sistema solare termico a cui si abbina un sistema di pompe di calore di profondità per un totale di quasi 8.000 metri di perforazioni e 76 sonde poste singolarmente a 120 m di profondità.
Per l’alimentazione dell’ impianto di riscaldamento è stato installato un raccoglitore -isolato da una parete di 30 cm di spessore- che può contenere fino a 20.000 litri di acqua. Il calore necessario per riscaldare l’acqua –che dal raccoglitore centrale viene immessa nell’edificio attraverso un sistema di riscaldamento prevalentemente a pavimento– dal sole convogliato dalla superficie 265 metri quadrati di pannelli e dalle tre pompe a bassa temperatura che producono ciascuna 110 kw; una quarta pompa (a temperatura che arriva sino a 65°) serve a riscaldare i piani superiori e l’acqua che confluisce nei sanitari delle stanze. Gli impianti di riscaldamento e di areazione sono programmati con sistema di domotica, sempre nell’ottica di evitare sprechi.
L’uso dell’energia solare e geotermica a bassa entalpia riescono a fare abbassare notevolmente i costi di gestione e ciò va a beneficio dei clienti, attraverso il contenimento delle tariffe. The Crystal ha così potuto abbandonare le fonti fossili per il proprio fabbisogno termico con il risultato di poter risparmiare 90.000 litri di gasolio durante i mesi invernali, da novembre a maggio, con una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 225.000 kg in un anno.
Una scelta quella del Crystal Hotel che gli è valsa anche il riconoscimento “green awards” da parte della guida internazionale Condè Nast Johansen, che dal punto di vista della promozione è assai ambito e che assieme alle peculiarità offerte dalla posizione geografica, che offrono la garanzia di avere neve tutto l’inverno, rendono la struttura austriaca una meta ambita da chi è amante degli sport invernali e particolarmente attento alla sostenibilità ambientale.