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«Smith, la nostra battaglia è soltanto all’inizio»

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Valdicecina: il sindaco di Volterra al presidio Smith cita Pertini: “Può dirsi libero l’uomo che ha fame?”

Fonte: La Nazione, Cronaca di Livorno

Autore: Ilenia Pistolesi

«GIUSEPPE Muzzi non sottovaluti la forza e l’orgoglio della Valdicecina. Siamo solamente all’inizio della battaglia e, se necessario, muoveremo tutte le leve possibili per coinvolgere Smith e Schlumberger su un livello di visibilità internazionale. E, soprattutto, sarà bene che l’azienda arrivi all’appuntamento di presentazione del piano industriale con una proposta seria e credibile». A testa alta. Le parole del sindaco Marco Buselli echeggiano dal presidio permanente allestito fuori dai cancelli di Smith come un monito forte e chiaro, indirizzato all’ad Giuseppe Muzzi. Nel giorno della festa della Repubblica, la giunta di Palazzo dei Priori sceglie di stare accanto agli operai che stanno presidiando giorno e notte. Cita Sandro Pertini, il primo cittadino, «Si può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha un lavoro, che è umiliato perché non sa come mantenere i suoi figli ed educarli? Questo non è un uomo libero», mentre Graziano Pacini del Tavolo della Pace regala agli operai una mini biblioteca fra cui spicca il testo della Costituzione Italiana. Ed anche il vescovo, Monsignor Alberto Silvani, ieri ha voluto far visita agli operai in protesta. Il vescovo della Diocesi volterrana, proprio nei giorni scorsi, ha scritto al sostituto della segreteria di Stato perché, verso i dipendenti di Smith, possa giungere un segno di riguardo da parte di Papa Francesco.

«IL PIANO industriale – ha ribadito dal presidio il delegato Rsu Luciano Soldi – dovrà avere una progettualità a lunga durata e prevedere un pacchetto di investmenti. Saremo pronti a urlare il nostro no, qualora il piano non desse sicurezza per gli anni futuri». E l’onda di vicinanza e solidarietà ai 193 dipendenti sbarca anche sul canale più cliccato del globo. Il titolo del videoclip già la dice lunga, «Mi rialzerò». Testo di Massimiliano Dessì e musica di Antonio Bartalozzi, il video, disponibile da oggi su youtube, è una sorta di omaggio alla grande lotta operaia. «Sono stato contattato dall’amico Massimiliano, che aveva buttato giù un testo per i dipendenti di Smith – ci racconta il musicista volterrano Bartalozzi – ci ho lavorato, l’ho messo in musica ed abbiamo realizzato un video, veicolo straordinario per inviare un messaggio, al quale hanno partecipato anche alcuni lavoratori della fabbrica». Mastering e mixaggio di Stefano «Borkia» Toncelli, al video hanno collaborato anche Antonio Veracini e Pietro Spinelli.