La matassa è ancora ben lontana da sbrogliarsi. Il famigerato polo per la logistica e la manutenzione, ad oggi, appare come una chimera. Per le ex tute blu della fabbrica degli scalpelli, la Regione sembra brancolare ancora nel buio. Al momento, l’unica strada percorribile si concretizzerà nell’avvio di un bando per lavori di pubblica utilità, destinato a quei dipendenti colpiti da licenziamenti collettivi. Una soluzione tampone partorita di fronte a quel vuoto progettuale, permetteteci, che dopo mesi e mesi, non ha portato la sperata boccata di ossigeno puro. Il bando sarà perfezionato dal governo toscano già dal prossimo mese con una delibera di giunta, ed affiancato dalla possibilità di utilizzare voucher formativi per 3mila euro. E’ quanto è emerso ieri dal confronto fra Regione, Fiom, sindaci del territorio ed una delegazione di ex tute blu della Smith di Saline.
«LA PARTITA per un rilancio occupazionale della zona si giocherà, soprattutto, con Enel – commenta il leader regionale della Fiom Massimo Braccini – gli iter per nuovi permessi di perforazione sono piuttosto lunghi. La speranza è che la società concentri i suoi investimenti in zona e sul sistema degli appalti. Devono essere create condizioni di sviluppo e non si possono perdere per strade le competenze degli ex lavoratori Smith». Il bando, che uscirà entro la metà di aprile, riguarderà ex dipendenti di aziende al di sopra delle cinquanta unità: vi potranno accedere sia enti pubblici che privati e sarà destinato, per il 50%, ai lavoratori che hanno subìto un licenziamento collettivo.
L’impiego in lavori di pubblica utilità, in buona sostanza, sarà di circa 20 ore settimanali per una paga di 500-600 euro mensili. «E’ fondamentale – dice il sindaco Marco Buselli – il fatto che il presidente Enrico Rossi abbia ricordato, di recente, l’obiettivo di realizzare un polo per la logistica e la manutenzione a Saline, in grado di intercettare una parte importante delle risorse che Enel intende investire nei territori geotermici».
«HO CONTATTATO il consigliere comunale di Pomarance Loriano Fidanzi, presidente dell’osservatorio per le attività produttive – aggiunge l’assessore Gianni Baruffa – ho proposto una collaborazione ed il collega si è reso subito disponibile a lavorare sulla progettazione dei lavori di pubblica utilità. Per la prima settimana di marzo è già convocata la prima seduta della commissione e porteremo fin da subito proposte concrete sul tavolo».
