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Siena Carbon Free a partire dalle scuole

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La provincia di Siena si è candidata a diventare un territorio a bilancio zero di emissioni di anidride carbonica nel 2015 e le scuole- ma non solo- saranno protagoniste di questa scommessa che passa anche dagli obiettivi di RinnovAmbiente

Fonte: Rinnovabili & Territorio

Autore: Redazione

La provincia di Siena sta lavorando assiduamente per raggiungere l’obiettivo strategico di diventare entro il 2015 un territorio Carbon Free e si sta concentrando sugli edifici pubblici, in particolare sulle scuole sia con progetti operativi che di educazione ambientale. In questi giorni la provincia senese ha, infatti, messo in atto azioni volte a rendere energeticamente sostenibili tre istituti scolastici con l’installazione di tetti fotovoltaici sull’ Istituto tecnico commerciale ‘F. Redi’ di Montepulciano, il ‘Sarrocchi’ di Siena e il tecnico ‘Roncalli-Sarrocchi’ di Poggibonsi, per cui sarà bandita la gara di appalto per l’assegnazione dei lavori nelle prossime settimane. Ha inoltre avviato il finanziamento di un nuovo bando per il sostegno ad azioni di diagnosi energetica ed efficientamento degli edifici pubblici di proprietà dei Comuni senesi ed ha di nuovo finanziato il bando a sostegno del fotovoltaico di piccole dimensioni.

L’installazione dei pannelli fotovoltaici sugli istituti di proprietà provinciale permetterà la riduzione delle emissioni di CO2 per una quota pari a 34.560 kg che si andranno ad aggiungere al risparmio di 2300 tonnellate di anidride carbonica ottenute grazie ai 545 impianti solari fotovoltaici di piccole dimensioni installati nel territorio provinciale grazie allo stanziamento di 1,8 milioni di euro messi a disposizione, dal 2008 ad oggi, dalla Provincia di Siena con il contributo della Fondazione Mps, che ha portato ad un volume di investimenti di quasi 18 milioni e 500mila euro e alla produzione annua complessiva pari a 4.304 MWh.

Il rifinanziamento del bando per la promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili tramite l’installazione di impianti solari fotovoltaici di piccole dimensioni prevede lo stanziamento di ulteriori 300mila euro che andranno a finanziare le domande in lista di attesa, già inserite nella graduatoria legata al bando vigente. La giunta provinciale ha, inoltre, approvato il bando per l’erogazione di contributi pari a 90mila euro, messi a disposizione della Fondazione Mps, destinati ad attività di diagnosi e progettazione di interventi di riqualificazione energetica per edifici di proprietà pubblica in tutti i 36 comuni della provincia.

Per l’audit energetico e l’efficienza negli edifici pubblici sono già stati assegnati nel 2010, 112mila euro, di cui hanno beneficiato 14 comuni senesi.

«Le azioni e le risorse che mettiamo in campo — ha detto Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena— si collocano, in maniera sempre più concreta, nel percorso avviato per raggiungere l’efficientamento energetico del nostro territorio e l’obiettivo strategico di Siena Carbon Free 2015. Il primo esempio sarà dato dagli edifici pubblici, con l’uso di pannelli fotovoltaici sui tetti di scuole di proprietà provinciale e l’incentivo rivolto ai Comuni per la diagnosi energetica degli edifici di loro proprietà. Queste misure, insieme al rifinanziamento del bando per il sostegno al fotovoltaico, rappresentano azioni concrete verso politiche di green economy, che portano con sé benefici per l’ambiente e una mobilitazione di investimenti di milioni di euro, con ricadute positive anche sulle nostre imprese e sulla tenuta sociale di tutto il territorio».

Sempre alle scuole è rivolto il progetto di educazione ambientale EnergEticaMente , che sta coinvolgendo numerose classi degli istituti comprensivi dell’Amiata Val d’Orcia che vanno dalle scuole dell’infanzia a quelle secondarie di primo grado.

A Piancastagnaio, Radicofani, Abbadia San Salvatore, Castiglione d’Orcia, San Quirico d’Orcia, Montalcino, Buonconvento e Torrenieri gli studenti potranno partecipare al percorso per “dare un’alternativa rinnovabile all’energia”, che comprende attività didattiche, di laboratorio e visite formative ai centri di produzione di energie rinnovabili presenti sul territorio. Sono, infatti, previste visite al parco eolico di Scansano e alla centrale geotermica di Piancastagnaio.

EnergEticaMente, iniziato a novembre e che proseguirà sino a maggio, è nato per iniziativa della Regione Toscana ed è promosso dal gruppo di lavoro, nell’ambito del Sistema regionale di educazione ambientale, costituito dalla zona socio-sanitaria Amiata Val d’Orcia quale ente capofila, il Centro territoriale di educazione permanente per l’istruzione e la formazione di Piancastagnaio, i rappresentanti delle scuole, dei comuni e delle associazioni ambientaliste.
L’obiettivo primario è promuovere nei bambini e nei ragazzi una maggiore consapevolezza sulla tematica delle energie rinnovabili, affrontando l’argomento sia per quanto riguarda
le pratiche corrette per la riduzione dei consumi, sia per quanto riguarda gli aspetti delle tecnologie per la produzione di energia partendo da fonti alternative al petrolio e al carbone, quali la geotermia, il fotovoltaico, l’eolico e le biomasse.

La provincia di Siena assieme a quella di Grosseto, partecipa inoltre al progetto RinnovAmbiente, finanziato dalla Regione Toscana (POR FSE 2007/2013, Asse Transnazionalità) con l’obiettivo di creare un volano per partenariati durevoli sia nel campo della formazione che delle pubbliche amministrazioni sul tema delle energie rinnovabili, efficienza energetica e in generale sostenibilità ambientale.

In questa fase del progetto si stanno svolgendo i 12 seminari ( sei a Siena e sei a Grosseto) rivolti alle diverse categorie di operatori per analizzare le esperienze raccolte nell’ambito degli otto focus Group, realizzati tra giugno e dicembre scorso, nei sei paesi partner europei.

Il prossimo di questi seminari si svolgerà a Siena il 14 aprile e il tema sarà l’energia solare fotovoltaica e termica.

Tema, quest’ultimo, che è stato al centro anche del terzo seminario dell’area grossetana di RinnovAmbiente che si è svolto lo scorso Venerdì 1° Aprile, presso la Sala Conferenze del Centro Internazionale per il Trasferimento dell’Innovazione Tecnologica sulle Fonti Energetiche Rinnovabili (CITT) di Monterotondo M.mo. Il seminario, rivolto ad amministratori pubblici, imprenditori del settore e tecnici specialistici ha visto la partecipazione di molte persone interessate alle nuove tecnologie legate all’energia solare, e di conoscere le buone pratiche rilevate nel corso delle esperienze svolte all’estero dai partner del Progetto RinnovAmbiente. In particolare Loredana Torsello del CITT ha potuto illustrare l’esperienza del Focus Group di Cadìz come esempio di best practices nel campo delle produzione di energia elettrica dal sole.