Prima la questione della Salina, poi quella del polo per la logistica, la meccanica e i servizi per l’industria energetica, la realtà che dovrebbe offrire posti di lavori agli ex dipendenti della Smith Bits. Saranno giornate intense quelle che attendono la Valdicecina, impegnata con la Regione per risolvere problemi fondamentali per il futuro del territorio. Giovedì è in programma l’incontro sulla Locatelli, la ex Salina di Stato, tra sindacati, rappresentanti dell’azienda, di Atisale, Comune, Provincia e Regione per capire se la proprietà ha trovato nuovi soci dai quali farsi affiancare nella difficile gestione di una crisi di liquidità e d’investimenti per poter rilanciare l’azienda che occupa 40 lavoratori. Il 16 novembre, poi, ci sarà la riunione tra i sindaci della Valdicecina e la stessa Regione sull’esito del tavolo al Ministero dello sviluppo economico con Eni, Enel e Schlumberger. «Dovremo capire le idee che ha in mente il presidente, Enrico Rossi, per comprendere le strategie comuni da intraprendere», dice il sindaco di Pomarance, Loris Martignoni. Intanto, proseguono i contatti con le aziende del territorio per proporre le candidature degli ex dipendenti della Smith Bits.
