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Shake up your city, Bugli: “Partecipazione, digitale e innovazione come chiavi di governo”

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“Partecipazione, digitale e innovazione devono diventare sempre uno strumento di governo”.

Fonte: Toscana-Notizie.it

Autore: Walter Fortini

L’assessore alla presidenza della Toscana Vittorio Bugli lo ha sottolineato stamani a Rosignano, dove al teatro Solvay si è discusso di innovazione sociale nell’ambito dell’iniziativa "Shake up you city": un incontro, promosso da Anci nazionale, che ha visto al centro i giovani e le politiche per i giovani, ma non solo loro.

E infatti l’assessore Bugli ha ricordato i progetti per la banda ultralarga che sarà portata anche in quelle zone che per le aziende non sono appetibili commercialmente, con "la Toscana che è la prima regione a partire, mettendoci anche proprie risorse". Ha parlato anche di Open Toscana, la piattaforma creata un anno e mezzo fa, navigabile anche con uno smarphone e dove, accanto a servizi on line, si possono trovare spazi di partecipazione.
"All’agenda digitale dedicheremo un percorso partecipativo – ha detto Bugli – e invito tutti ad essere presenti, perché non sarà solo agenda digitale o Smart City ma anche innovazione sociale". Ricorda anche il primo dibattito pubblico che a Livorno sarà dedicato ad un’opera strategica come il porto: uno strumento previsto dalla legge sulla partecipazione toscana".
Sono tante le iniziative messe in campo dalla Regione tra partecipazione e innovazione sociale. L’assessore ha concluso il suo intervento ricordandole per titoli: i progetti messi in campo per l’accoglienza dei profughi e la loro integrazione, la semplificazione amministrativa di riordino delle province, quella burocratica messa in campo con dieci misure uscite da un percorso partecipativo, ma anche la riprogettazione urbana, la sicurezza della città da affrontare con strumenti digitali e innovativi e le start up, "con cui – ha detto Bugli – occorre fare comunità, anche per la crescita della pubblica amministrazione, e lo si fa coinvolgendo anzitutto i giovani innovatori".