Semplificazione amministrativa: fonti rinnovabili e procedure urbanistiche

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    Marras: “con parco progetti e Accordo unico di pianificazione contiamo di accelerare gli investimenti nel settore delle energie rinnovabili”

    Fonte: MaremmaNews.tv

    Autore: MaremmaNews.tv

    Grosseto:
    Entro il prossimo 1° febbraio un “parco progetti” completo con tutti
    gli interventi strategici nel settore delle energie rinnovabili, poi
    l’approvazione di un Accordo unico di pianificazione con tutti i Comuni
    per adeguare i propri strumenti urbanistici e accelerare la
    realizzazione degli interventi, e infine – entro marzo – l’approvazione
    del nuovo Piano di coordinamento territoriale (Ptc).

    È in soldoni la “road map” messa a punto venerdì mattina dal presidente
    Marras, dall’assessore regionale all’ambiente e all’energia Annarita
    Bramerini e dl vicepresidente della Provincia, Marco Sabatini, insieme
    a sindaci e rappresentanti delle categorie produttive. Un percorso
    accelerato che martedì 22 sarà ufficializzato con la sottoscrizione di
    un apposito protocollo d’intesa.

    “La
    scelta di sottoscrivere un unico “Accordo di pianificazione” con tutti
    i Comuni – sottolinea il presidente Marras – ci consentirà di
    individuare in anticipo i grandi interventi che sul nostro territorio
    riguarderanno il settore strategico delle energie rinnovabili,
    predisponendo una corsia privilegiata che accelererà le procedure di
    autorizzazione e il rilascio di pareri. Questo riguarderà sia gli
    impianti di produzione energetica di dimensioni medio grandi, sia siti
    per sviluppo, ricerca e produzione di componenti e tecnologie. Il
    vantaggio per chi investe – conclude Marras – sarà doppio: da una parte
    conterà su tempi più brevi di realizzazione e dall’altro avrà la
    possibilità di accedere in tempo alle agevolazioni del “conto energia”,
    che il Governo dovrebbe ridurre già a partire dal prossimo marzo-aprile
    per dirottare risorse sul nucleare”.

    Dal
    punto di vista operativo, con la firma del protocollo d’intesa, sarà
    istituita una Cabina di regia con le modalità pattizie della
    cooperazione tra le istituzioni. Essa sarà composta da: presidente
    della Provincia (o suo
    delegato), sindaci, presidente della Camera di Commercio, presidenti
    delle Associazioni di categoria e segretari dei sindacati. Questo
    organismo avrà la funzione di fare una prima selezione
    sull’ammissibilità dei progetti proposti.

    “La
    riqualificazione energetica e la gestione del territorio – sottolinea
    l’assessore regionale Annarita Bramerini – non possono che andare di
    pari passo. Con il protocollo d’intesa che sarà firmato il 22 dicembre,
    la Provincia svolgerà con efficacia il proprio ruolo di coordinamento e
    di sostegno nei confronti dei Comuni, che non dovranno affrontare in
    solitudine i problemi complessi che accompagnano la realizzazione di
    grandi impianti. Ciò significa che gli Enti locali saranno messi nelle
    condizioni di poter affrontare la sfida delle rinnovabili come
    un’opportunità e non come un problema”.

    Gli impianti di produzione sono quelli fotovoltaici, eolici, idroelettrici e a biomasse.

    “La
    nostra provincia – sottolinea il vicepresidente Marco Sabatini – è già
    autosufficiente dal punto di vista energetico, con una produzione di un
    miliardo e mezzo di kW/h all’anno, a fronte di consumi per 950 milioni.
    Buona parte dell’energia è prodotta utilizzando fonti rinnovabili, come
    quella geotermica. Questa quota è in costante crescita, e l’obiettivo
    del protocollo d’intesa che andremo a formare è quello di assecondare
    la vocazione produttiva già molto sviluppata, con l’obiettivo ulteriore
    di incentivare la creazione di posti di lavoro qualificati in un
    settore che ha grandi margini di crescita, soprattutto se si punta su
    ricerca e sviluppo di nuove tecnologie”.