Home Cosvig Scuole, incentivi all’energia solare

Scuole, incentivi all’energia solare

465
0
CONDIVIDI
Dal Minambiente i fondi per gli enti locali. Budget di 3 milioni di euro, domande entro il 4 aprile
Finanziabili 20 progetti per provincia. Contributi fino al 100%

Fonte: Italia Oggi

Autore: Roberto Lenzi

Finanziabili 20 progetti per provincia con un contributo pari al 100% del costo ammissibile con un limite massimo di 40 mila euro Iva inclusa per edificio scolastico. È questa l’agevolazione che il ministero dell’ambiente mette in campo a favore di comuni e province che siano proprietari di edifici ospitanti scuole medie inferiori o superiori ed elementari.
La nuova edizione del bando «Il Sole a Scuola» può contare su una dotazione di 3 milioni di euro e sostiene la realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici e, simultaneamente, l’avvio di un’attività didattica volta alla realizzazione di analisi energetiche e di interventi di razionalizzazione e risparmio energetico nei suddetti edifici, tramite il coinvolgimento degli studenti. Il comunicato relativo al bando in questione è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 marzo 2012, le domande dovranno essere presentate a partire dal prossimo 4 aprile. I progetti verranno finanziati fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Finanziabili un massimo di 20 progetti a provincia. Possono presentare istanza di cofinanziamento i comuni e le province che siano proprietari di edifici ospitanti scuole elementari e medie inferiori o superiori. Non verranno finanziati impianti già realizzati ovvero in fase di realizzazione con contributo. Comuni con più di 100 mila abitanti e province possono presentare un massimo di 20 progetti, comuni con un numero di abitanti compresi tra 50 mila e 100 mila possono presentare un massimo di 10 progetti, mentre comuni con meno di 50 mila abitanti possono presentare un massimo di 5 progetti.
Potenza massima di 20 Kw. Possono essere ammessi al contributo esclusivamente gli interventi d’installazione di impianti fotovoltaici, di potenza nominale non inferiore a 1 kW e non superiore a 20 kW, realizzati esclusivamente su edifici scolastici di proprietà pubblica. Non saranno in alcun caso finanziati impianti fotovoltaici a terra.
Copertura totale dei costi. La percentuale massima del contributo pubblico concesso dal ministero è pari al 100% del costo ammissibile per l’investimento, con un limite massimo pari a 40 mila euro per edificio scolastico comprensivo di Iva. Le spese ammissibili, costituenti il costo ammissibile d’investimento, sono riferibili esclusivamente alle voci: progettazione, direzione lavori, collaudo degli impianti; fornitura dei materiali e dei componenti necessari alla realizzazione degli impianti; installazione e posa in opera degli impianti; eventuali opere edili strettamente necessarie e connesse all’installazione degli impianti; spese sostenute dalla scuola per supportare l’attività didattica di realizzazione delle analisi energetiche e degli interventi di razionalizzazione e risparmio energetico. Tale voce di spesa sarà ritenuta ammissibile in una misura massima pari a 1.000,00 euro al lordo di Iva.
Necessario coinvolgere gli studenti. I soggetti richiedenti si devono impegnare, pena la non ammissione a istruttoria, a coinvolgere gli istituti scolastici per l’avvio di un’attività didattica volta alla realizzazione di analisi energetiche e di interventi di razionalizzazione e risparmio energetico nei suddetti edifici. Tale impegno andrà formalizzato sottoscrivendo un apposito accordo con le scuole oggetto dell’intervento di installazione dell’impianto fotovoltaico e presentando, congiuntamente alla documentazione di fine lavori, il lavoro svolto dagli studenti.
Vincolo di 20 anni per l’impianto. L’ente pubblico non potrà alienare e/o dismettere l’impianto per un periodo di venti anni a far data dal collaudo dell’impianto stesso. Il soggetto richiedente dovrà assumere l’impegno, pena la non ammissione a istruttoria della domanda, a mantenere l’impianto medesimo, durante il suddetto periodo, nelle migliori condizioni di esercizio, avendo cura di attuare le necessarie precauzioni per preservarlo da atti vandalici o comunque da azioni dirette a causare danni all’impianto stesso, alle persone, e alle cose circostanti.
Premio ulteriore per i migliori progetti. Fra i progetti presentati e approvati, il ministero individuerà i migliori 20 elaborati prodotti dalle scuole. Le scuole individuate saranno quindi premiate nel corso di un evento appositamente organizzato e a cui potranno prendere parte gli studenti e il personale delle suddette scuole.