Home Cosvig Santa Fiora: Inaugurata «Bagnore 4».

Santa Fiora: Inaugurata «Bagnore 4».

492
0
CONDIVIDI
Rossi: «Ora l’accordo di programma»

Fonte: La Nazione, Cronaca di Grosseto

Autore: Nicola Ciuffoletti

Entrato in funzione nel dicembre 2014, l’impianto geotermico di Bagnore 4 è stato inaugurato ufficialmente ieri. Al taglio del nastro sono intervenuti il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, l’ ad di Enel Green Power, Francesco Venturini, i sindaci di Santa Fiora e Arcidosso Federico Balocchi, Jacopo Marini, tutti i sindaci dei comuni geotermici, il prefetto Anna Maria Manzone, il vicequestore vicario di Grosseto Rosaria Gallucci, il responsabile geotermia Egp Massimo Montemaggi, il responsabile affari istituzionali Enel centro Italia Fabrizio Iaccarino, l’amministratore unico e il direttore del Cosvig Piero Ceccarelli e Sergio Chiacchella. Parole di soddisfazione per il governatore della Regione e per l’Ad di Enel nei confronti di una centrale e che ha richiesto un investimento di circa 130 milioni di euro: la centrale è in linea con gli obiettivi di crescita stabiliti nel piano industriale di Enel Green Power che prevede investimenti nella geotermia toscana per un totale di circa 600 milioni di euro entro il 2022. Nel cantiere hanno lavorato 130 persone e lo sviluppo realizzato negli ultimi anni ha consentito di assumere nel settore geotermico Enel Green Power della sola Toscana un totale di 280 giovani dal 2010 ad oggi.
«La centrale – spigano i responsabili – è stata progettata tenendo conto dei migliori standard a livello mondiale e delle migliori tecnologie disponibili da un punto di vista ambientale ed è munita anche di un sofisticato sistema di monitoraggio e tele-diagnostica, in grado di garantire elevati standard di affidabilità e di efficienza. Tutti i materiali utilizzati sono made in Italy». «Questa giornata – ha detto Jacopo Marini – è stata l’occasione per far conoscere un progetto di eccellenza al presidente Rossi. Enel in futuro deve essere, per il nostro territorio, un importante volano dello sviluppo dell’Amiata». «Oggi – ha detto Francesco Venturini – inauguriamo un’eccellenza tecnologica completamente made in Italy che stiamo esportando anche negli Stati Uniti, in Cile, in Germania fino all’Indonesia. L’Italia e la Toscana costituiscono il motore dello sviluppo geotermico nel mondo». «C’è’ un impegno con Enel Green Power – dice Enrico Rossi – perché entro settembre nell’area geotermica dell’Amiata si arrivi a un accordo di programma che porti ad un miglioramento dal punto di vista ambientale, paesaggistico e occupazionale tale da fare dell’utilizzo di questa risorsa un vero motore di sviluppo per tutto il territorio». Rossi ha fatto il punto della situazione geotermia con Francesco Venturini, ha ribadito l’importanza di questa risorsa alternativa e rinnovabile, come l’ha definita l’Europa, che deve diventare una locomotiva di sviluppo.