Home Cosvig Santa Fiora: «Bagnore 4 non ha impatto sull’ambiente»

Santa Fiora: «Bagnore 4 non ha impatto sull’ambiente»

726
0
CONDIVIDI
«NON CI SONO particolari criticità sull’avvio della nuova centrale geotermica Bagnore 4». A ribadirlo è il Comune di Santa Fiora dopo aver preso visione della relazione elaborata da Arpat e di alcuni approfondimenti.

Fonte: La Nazione, Cronaca di Grosseto

Autore: Nicola Ciuffoletti

In seguito ad una richiesta da parte dell’Amministrazione comunale, Arpat ha elaborato la relazione. «È solo possibile che si continui ad avere la percezione di cattivi odori con frequenza maggiore dell’ordinario, nel corso delle manovre di attivazione dell’impianto. Sono questi alcuni dei passaggi più significativi del documento, che nella versione integrale sarà pubblicato sul sito Internet del Comune di Santa Fiora: «I livelli di particolato fino ad oggi rilevati sull’Amiata non sono problematici, e lo dice Arpat continua il Comune quanto piuttosto un obiettivo a cui tendere per molte zone della Toscana. Nella centralina di monitoraggio della qualità dell’aria di Merigar che è la più vicina e quindi la più influenzata dalle emissioni di Bagnore 3 e Bagnore 4, è in corso il monitoraggio dei più significativi metalli». Per l’ammoniaca, il monitoraggio è realizzato con analizzatore automatico e campionatori passivi. I dati raccolti da Enel e in corso di validazione da parte di Arpat riportano valori ampiamente inferiori alla soglia di cautela sanitaria. Per i primi mesi del 2015 Arpat ha previsto ulteriori campagne di misurazione. Anche per il particolato «pm10», secondo la relazione Arpat, «l’Amiata non è tra i territori impattati della Toscana, in quanto registra valori molto inferiori ai livelli considerati critici. In una parte consistente del territorio regionale la media annua di pm10 subisce numerosi superamenti di limite di immissione come media giornaliera. A Merigar la media registrata nell’estate 2014 è invece regolare. La relazione Arpat è rassicurante: «Facendo riferimento al periodo di attivazione della centrale Bagnore 4 non sono attesi né prevedibili effetti negativi significativi sull’ambiente».