Home Cosvig Rossi: «Sì dell’Europa alla ricerca di fondi per la geotermia»

Rossi: «Sì dell’Europa alla ricerca di fondi per la geotermia»

323
0
CONDIVIDI
Incontro col dg energia dell’ue

Fonte: Il Tirreno, Cronaca di Cecina – Rosignano

Autore: Il Tirreno, Cronaca di Cecina – Rosignano

La Toscana con i 14 comuni dell’area geotermica si candida e si prepara a diventare centro di riferimento mondiale per l’utilizzo della geotermia. «E l’Europa condivide l’idea», spiega la Regione in una nota. «Avevamo preso un impegno nell’assemblea che si è svolta a Pomarance, che ci saremmo occupati, insieme ai sindaci e al Consorzio dei 14 comuni geotermici, di presentare un progetto all’Europa per valorizzare la geotermia, e fare delle terre dove la geotermia è nata un punto di riferimento per lo sviluppo di questa energia alternativa, per la conoscenza, per gli approfondimenti, per il suo utilizzo il più compatibile possibile con l’ambiente e il più interessante possibile dal punto di vista sociale – dice il presidente della Regione Enrico Rossi – Ho avuto un incontro con il direttore generale del dipartimento energia della Commissione europea proprio per questo e l’intesa c’è stata subito». Rossi ha presentato al direttore Dominique Ristori il progetto di fare dei 14 comuni toscani dell’area geotermica il centro di riferimento mondiale per l’uso di questa energia. «Convocherò una riunione alla presidenza – ha detto Rossi – nell’arco di un mese e mezzo potremo confermare un incontro con i tecnici del dipartimento energia dell’Europa. La disponibilità mi è sembrata grande e questa idea anche da loro profondamente condivisa. Presenteremo un progetto a questo dipartimento dell’Europa, avvalendoci del supporto che l’Europa potrà darci ma anche a livello locale lavoreremo per capire quali sono le strade per presentare un progetto valido e un progetto che dall’Europa possa essere finanziato usando fondi strutturali, fondi di investimento legati al Piano Junker, fondi che possono essere collegati alle disponibilità della Commissione europea, oltre alle risorse di carattere regionale e locale». «La geotermia è un’energia alternativa in forte sviluppo in Europa e nel mondo – ha concluso il presidente – E noi, come Regione ma anche come Comuni dell’area geotermica, possiamo rivendicare un primato in termini di conoscenza, di ricerca, di formazione della risorsa umana. Si è creata un’opportunità e dobbiamo assolutamente coglierla».