Home Cosvig Risorse geotermiche, in Veneto indirizzi operativi per ricerche e concessioni

Risorse geotermiche, in Veneto indirizzi operativi per ricerche e concessioni

349
0
CONDIVIDI
Con la Dgr n. 985/2013 forniti gli indirizzi per l’applicazione della normativa tenendo conto del concetto “esteso” di geotermia

Fonte: Casa&Clima.com

Autore: Casa&Clima.com

Su proposta dell’assessore all’ambiente Maurizio Conte, di concerto con l’assessore all’energia Massimo Giorgetti, la Giunta regionale del Veneto ha approvato la delibera n. 985 del 18 giugno 2013 che fornisce indicazioni operative in materia di ricerche e concessioni di risorse geotermiche.

“Il Veneto per le proprie caratteristiche geologico-strutturali è interessato dalla presenza nel sottosuolo di importanti risorse geotermiche caratterizzate da temperature inferiori a 90°. Ma l’utilizzo delle acque geotermiche pone in ogni caso una serie di problemi che devono essere sempre affrontati nella valutazione del rapporto costi/benefici relativo a questo tipo di attività”, sottolinea l’assessore Conte, ricordando che “nel Veneto esiste il principale polo termale d’Europa costituito dal bacino di Abano in provincia di Padova, insieme ad altre importanti realtà termali”.

Studio dell’Arpav

La Regione ha deciso di subordinare ogni autorizzazione relativa alla ricerca e concessione di risorse geotermiche nel sottosuolo del Veneto all’acquisizione di ulteriori conoscenze di carattere generale sulla loro utilizzabilità, al fine di consentire una valutazione complessiva circa la compatibilità delle estrazioni e dello sfruttamento nel tempo dei giacimenti.

Concetto di geotermia “esteso”

E’ stato quindi affidato all’Arpav lo studio per la razionalizzazione degli utilizzi delle risorse geotermiche nella Regione mediante prelievi di acqua (STRIGE), che ha fatto emergere l’estensione del concetto di geotermia. Il concetto di geotermia originariamente riservato alla presenza di anomalie termiche nel sottosuolo o a pozzi molto profondi, è attualmente esteso ad una serie di altre fattispecie per il sempre più diffuso impiego delle pompe di calore che hanno abbassato notevolmente il limite termico di utilizzo della risorsa.

La Giunta regionale ha quindi ritenuto opportuno emanare un provvedimento che fornisca indirizzi operativi per l’applicazione della normativa esistente sulla geotermia, tenendo conto della complessa stratificazione di norme e competenze che regolano la materia.

Dato che esistono strumenti normativi che consentono uno sviluppo sostenibile dell’utilizzo della risorsa geotermica in tutto il Veneto, la Giunta ha dato mandato alle strutture regionali competenti di procedere con l’istruttoria delle richieste di permessi di ricerca e delle concessioni per usi geotermici in tutto il territorio regionale.