L’ultimo atto previsto per il progetto RinnovAmbiente iniziato a giugno 2010 e finanziato dall’Unione Europea, prevedeva la presentazione del report finale con i risultati conseguiti nel corso del suo svolgimento che ha visto il coinvolgimento delle due province, Siena e Grosseto, assieme a un cospicuo gruppo di attori locali e partner internazionali.
La Provincia di Siena e la Provincia di Grosseto hanno assunto ambiziosi impegni da raggiungere nel settore del risparmio energetico e dell’offerta di energie rinnovabili sui propri territori e da anni sono impegnate nella promozione di importanti progetti finalizzati allo sviluppo economico eco-sostenibile, alla produzione di energia da fonti rinnovabili ed al risparmio energetico.
In questo contesto attraverso il progetto ”RinnovAmbiente” le Province di Siena e Grosseto, intendevano sviluppare un programma complesso e articolato di azioni volte a consentire l’’esplorazione di buone pratiche nel settore energia e ambiente, sul piano delle soluzioni tecniche per l’’approvvigionamento energetico e il risparmio, sul piano dei modelli formativi adottati nei vari ambienti internazionali e sul piano della governance di sistema.
Obiettivo che può dirsi ampiamente raggiunto, dato il numero dei partecipanti agli otto focus e meeting internazionali e ai dodici seminari organizzati sui territori di Siena e Grosseto, sia soprattutto alle valutazioni che hanno espresso gli attori coinvolti nel progetto.
Obiettivo raggiunto anche per l’intento di creare una rete permanente con soggetti europei portatori di buone pratiche negli ambiti dell’energia e della formazione professionale specifica, che potesse favorire la creazione di un modello formativo europeo dinamico nel settore energetico, capace di generare ricadute significative in termini occupazionali soprattutto per giovani.
Con il progetto ”RinnovAmbiente” si è dato quindi il via ad un circuito virtuoso, che ha portato ad un accrescimento generalizzato delle competenze sul tema energie e ambiente, a partire dagli studenti universitari, fino ai tecnici e ai decisori pubblici, e che ha generato una consapevolezza nuova e più matura, una nuova cultura energetica, funzionale al raggiungimento degli obiettivi posti dalla Commissione Europea per il 2020.
Per i giovani che devono specializzare e orientare il perfezionamento del proprio percorso di preparazione professionale, lo strumento del tirocinio formativo condotto anche all’estero, si è dimostrato un approccio plausibile ed efficace.
Analogamente per i professionisti che hanno già un’occupazione nel settore e per gli imprenditori intenzionati a riqualificare o comunque a perfezionare le proprie capacità lavorative, le opportunità offerte dal progetto di venire in contatto con realtà diverse che hanno già ottenuto risultati si sono rivelate molto proficue.
Infine, per l’ultimo gruppo target del progetto RinnovAmbiente, ovverosia amministratori pubblici, tecnici degli enti locali, rappresentanti del mondo associativo, è stata un’opportunità per reperire una serie di informazioni tecniche di maggior dettaglio su alcune tematiche necessarie a consentire i percorsi di innovazione sul territorio.
«Vogliamo essere un territorio all’avanguardia nel campo delle rinnovabili – ha dichiarato l’assessore provinciale di Grosseto alle Energie Rinnovabili, Marco Sabatini, intervenuto all’evento finale– per questo abbiamo partecipato al progetto RinnovAmbiente, che ci ha dato la possibilità di formare sulle competenze più innovative in questo ambito e ha permesso di diffondere le best practices a livello europeo in materia di sostenibilità e compatibilità ambientale».
L’assessore ha poi voluto sottolineare un altro aspetto, definito «strategico» e cioè il fatto che ha permesso ai partecipanti di iniziare «il percorso verso una rete europea sul tema dello sviluppo sostenibile, volta alla condivisione di obiettivi, azioni e percorsi». «Auspico ha concluso l’assessore-che il Progetto RinnovAmbiente possa ripetersi, sicuramente come Amministrazione Provinciale ci impegneremo affinché questo avvenga».
La riproposizione di una seconda edizione del progetto, vuole raccogliere gli ottimi risultati del precedente e porsi come obiettivo un allargamento del partenariato anche a livello locale, includendo soggetti rappresentativi dell’’area vasta Toscana sud che comprende anche la Provincia di Arezzo oltre ad una selezione più specifica dei temi e un loro maggiore approfondimento.
