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Rinnovabili termiche: a Milano la quarta conferenza nazionale

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La Conferenza è promossa dagli Amici della Terra in collaborazione con il Coordinamento della Associazioni di Impresa per le Rinnovabili Termiche e l’Efficienza Energetica (CARTE )

Fonte: GeotermiaNews

Autore: Redazione

Due giorni interamente dedicati alle rinnovabili termiche –tra cui la geotermia- quelli organizzati a Milano dagli Amici della Terra e da CARTE per il 13 e 14 maggio presso il Centro Congressi “Palazzo delle stelline” in corso Buenos Aires.
“Caldo e fresco di natura” e “Teleriscaldamento verde” sono gli argomenti assegnati alle due diverse giornate, articolati a loro volta in sessioni tematiche e tavole rotonde.
“L’obiettivo dell’evento è duplice –si legge nella presentazione- valorizzare le imprese italiane che investono nelle tecnologie innovative legate al settore delle rinnovabili termiche e che stanno affrontando questo grave momento di crisi senza alcun sostegno sopravvivendo, spesso, solo grazie alle esportazioni e, come ulteriore obiettivo, sostenere presso le Istituzioni e il mondo politico un percorso più razionale ed equilibrato di incremento delle fonti rinnovabili al 2020, che eviti gli errori e le iniquità che hanno caratterizzato la stagione dell’incentivazione delle rinnovabili elettriche”.
La conferenza, che s’inquadra nella campagna “Efficienza Italia”condotta dagli Amici della Terra, si articolerà in due giornate:  la prima sessione del 13 maggio affronterà il tema delle rinnovabili termiche, facendo il punto sullo stato  dell’arte in l’Italia e in Europa.
In questa sessione  sarà posta  particolare attenzione alla prospettiva europea sul ruolo delle rinnovabili termiche per gli obiettivi 2020, sia dal punto di vista energetico-ambientale, sia da quello economico e territoriale.
La Tavola rotonda, “Criticità e aspettative delle filiere per le FER termiche”, sarà inoltre l’occasione per una prima valutazione pubblica, da parte degli operatori, delle politiche italiane sia sul piano degli incentivi (Conto Energia Termico e TEE) sia su quello della regolazione (obblighi negli edifici, qualifiche installatori, ecc..)
Vista la presenza, oltre agli autorevoli partecipanti alla prima giornata, del Ministro Corrado Clini, dalla discussione potranno emergere importanti proposte di revisioni e miglioramenti della normativa.
Nella seconda giornata il tema affrontato sarà quello del teleriscaldamento e l’intenzione è –si legge ancora nella presentazione– di mettere in rilievo la capacità delle reti di teleriscaldamento di utilizzare diverse fonti di calore, fra cui quelle di calore residuo e quelle rinnovabili, per evidenziare l’alto valore ambientale degli impianti.
Oggi nel nostro Paese il teleriscaldamento può potenzialmente essere esteso a molte realtà urbane grazie anche all’integrazione delle fonti rinnovabili nelle reti di distribuzione del calore.
Le nuove tecnologie consentono inoltre di ampliare la qualità del servizio e di fornire anche il raffrescamento degli edifici consumando meno energia e riducendo le emissioni inquinanti e climalteranti.
In questo contesto la risorsa geotermica può essere una alternativa molto vantaggiosa rispetto alle fonti fossili, anche attraverso l’integrazione con altre fonti rinnovabili.
Oltre al Ministro Clini, le due giornate vedranno la partecipazione di autorevoli esponenti nazionali e internazionali del mondo delle Istituzioni, della ricerca e delle imprese.
Per il settore del teleriscaldamento geotermico saranno presentati i casi di Ferrara, del Piemonte  e della Toscana con gli interventi di Franco Buscaroli del Settore Teleriscaldamento del Gruppo Hera, Filippo Baretti del Settore Sviluppo Energetico Sostenibile della Regione Piemonte e di Roberto Amidei, Direttore Generale di GES (Geo Energy Services).