L’ammontare messo a disposizione è di 200 milioni di euro. Per la Bei era presente Dario Scannapieco, Vicepresidente responsabile per le operazioni in Italia, Malta e Balcani, per il Monte il presidente, Giuseppe Mussari. L’accordo si inserisce in uno dei filoni tradizionali delle attività di supporto all’economia europea da parte della Banca, il finanziamento di progetti destinati ad arginare i cambiamenti climatici attraverso strumenti che valorizzano l’uso di fonti rinnovabili. Il Monte e la controllata MPS Capital Service avranno il compito di valutare e gestire le domande di finanziamento e provvedere alle erogazioni attraverso la propria rete di sportelli, confermando il proprio ruolo di interlocutore attento alle esigenze del territorio. La raccolta Bei potrà coprire sino al 50% del costo di ogni investimento. Saranno finanziabili progetti ecosostenibili che non superino i 50 milioni e anche interventi che richiedano un investimento superiore.