di Giovanni De Faveri
Le terre di origine vulcanica riunite in un progetto unico al mondo, lanciato dal Cosvig, il Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche, e da Energeo Magazine, in collaborazione con la fondazione Slow Food per la biodiversità.
L’iniziativa, messa in campo dalla Comunità toscana del cibo ed energie rinnovabili, punta a coinvolgere due parchi nazionali – Etna e Vesuvio – e tre regionali: Colli Euganei, Castelli Romani e Alpi Marittime. E poi i comuni del Supervulcano piemontese, ma anche Catania, Ustica e l’isola di Salina.
I produttori delle aree interessate hanno aderito con entusiasmo. Lo scopo del progetto è quello di valorizzare, tutelare e promuovere i territori di origine vulcanica. La parola d’ordine è sostenibilità, perché in molti casi l’energia fossile può facilmente essere sostituita nei processi produttivi da quella geotermica. Qui il link all’originale: http://www.expo.rai.it/prodotti-terra-vulcano/