Anev (associazione nazionale energia del vento) e Uil hanno preparato uno studio sulla potenziale occupazione nel settore dell’energia eolica (vedi sul Sole24Ore di oggi): ben 5mila posti l’anno, in particolare nel Sud.
Secondo le proiezioni sono previsti 67mila posti da qui al 2020: al primo posto la Puglia (11.714 nuovi posti), poi Campania (8.738), Sicilia (7.537), Sardegna (6.334). Da qui l’idea di Anev e Uil di avviare dal prossimo anno un master nel settore.
Nella geotermia c’è il programma Vigor che sta concludendo la mappatura delle aree dove è possibile lo sfruttamento geotermico: ancora Puglia, Calabria, Campania e Sicilia. Il progetto è nato un anno fa da Cnr e ministero dello Sviluppo economico, finanziato con il programma sulle energie rinnovabili con 8 milioni di fondi europei.
Che dire, in periodo di iscrizione alle università meridionali, sarebbe interessante dare un’occhiata alle specializzazioni in questi settori.