Con
il bando che avrà scadenza 31 dicembre 2009, la Regione Toscana
invita a segnalare le azioni e le buone pratiche ambientali a tutti i
soggetti che nella nostra regione, abbiano concretamente innovato
processi, sistemi, tecnologie, e prodotti in un’ottica di
ecoefficienza, sviluppo sostenibile, condivisione di buone pratiche
ambientali, rispetto degli aspetti etico-sociali, qualità e
sostenibilità della vita dei cittadini.
Imprese,
professionisti, mondo della ricerca possono orientare i loro lavori
verso l’ecoefficienza e nello stesso tempo possono contribuire alla
diffusione della conoscenza e alla promozione di nuove scelte
gestionali e di innovazioni tecnologiche. Le buone pratiche si
possono attuare nella produzione di beni e di servizi riducendo il
consumo di materia e di energia, nelle politiche pubbliche, nella
gestione del territorio tutelando le risorse naturali, che in Toscana
sono anche un’importante fonte di reddito.
Ma
comportamenti “ecoefficienti” si possono attuare anche nella
sfera privata sul fronte dei consumi “consapevoli” non
tralasciando l’ambito formativo, cioè gli input che si possono
trasmettere alle nuove generazioni in modo che si affermino paradigmi
di sostenibilità per garantire risorse alle generazioni future. Tra
i temi nuovi proposti nell’edizione 2009-2010 quello del design e
della mobilità sostenibile, quest’ultimo di sicura attualità e
che rappresenta una delle sfide per il futuro anche nella nostra
regione