Il Premio Eco and the City Giovanni Spadolini, che sarà conferito sabato 12 novembre a Firenze nello storico Palazzo Incontri (Via de’ Pucci), in una Cerimonia Ufficiale organizzata dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia, rappresenta un riconoscimento per chi opera sul territorio per promuovere lo sviluppo sostenibile nel nostro Paese.
La Medaglia Spadolini, con il volto onesto e sorridente del grande statista, si rivela particolarmente ambita.
L’iniziativa è destinata a varcare i confini nazionali anche perché è stata realizzata, in sinergia con la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, nell’ambito dell’appuntamento annuale, promosso dall’ONU della Settimana per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, giunta alla sesta edizione (7-13 novembre), dedicata quest’anno al tema A come Acqua.
I risultati: una Nazione e 20 Regioni coinvolte, 500 iniziative in programma, intere comunità in attesa.
La positiva accoglienza del premio, che si onora delle tre bandierine tricolori (il logo ufficiale del Comitato dei garanti), e di autorevoli patrocini istituzionali, si è avuta da Nord a Sud nell’intero stivale e nelle isole, in comuni densamente abitati (a cominciare dalla Capitale), come pure in quelli con poche centinaia di abitanti.
Trenta nominations che riportiamo nell’elenco allegato, sei cinquine, quattro sezioni per ciascuna categoria, due sezioni speciali, rispettivamente dedicate ai Comuni coinvolti nell’epopea garibaldina e ai Siti Unesco, proprio per significare che i sindaci di questi luoghi non sono soltanto responsabili nei confronti dei cittadini della tenuta sostenibile del territorio, ma del mondo intero.
Altre due Medaglie, come vedremo, saranno assegnate fuori concorso ad Angelo Vassallo, il sindaco eroe di Pollica, vittima della malavita e alla Città di Venaria Reale che testimonia l’opera meritoria di Giovanni Spadolini, come ministro per i Beni Culturali e ambientali nel recupero della Reggia Sabauda; infine, quattro Medaglie Spadolini saranno conferite ad autorevoli giornalisti, i cui nomi saranno resi pubblici soltanto alla vigilia.
Ed ora prepariamoci ad uno snervante count down.
Il riconoscimento della Medaglia Spadolini sarà attribuito ad alcuni Comuni italiani diventati, a giudizio della Commissione Giudicatrice "virtuosi", guidati da sindaci che vogliono guardare oltre l’era di Kyoto.
In un panorama di tanta incertezza, dovuta anche ai recenti tristi eventi di sfacelo del territorio, nella fase conclusiva delle Celebrazioni dei 150 Anni dell’Unità d’Italia, quest’iniziativa, complice un’artistica medaglia realizzata dallo scultore Riccardo Cordero, ha registrato una massiccia partecipazione: circa 1600 candidature, numeri a quattro cifre mai registrati prima.
Ed altrettanti numeri interessanti di adesioni si sono registrati per la Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile sul tema "A come Acqua": oltre 500 in tutt’Italia, tantissimi i giovani coinvolti.
Fanno parte quest’ultimi di quel gran numero, in forte crescita, di soggetti che condividono gli stessi valori del rispetto dell’ambiente.
Il Premio Eco and the City Giovanni Spadolini e la Medaglia Spadolini, che si richiamano al ricordo vivo di Giovanni Spadolini, del suo impegno culturale, politico, civile in una dimensione italiana ed europea, per tenerne viva la memoria e i valori ai quali sempre si ispirò lo statista fiorentino, fondatore del Ministero per i beni culturali e ambientali, nonché storico insigne dell’epopea risorgimentale, avrà anche un alto valore simbolico perché sarà conferita alla memoria di Angelo Vassallo, il sindaco-pescatore, l’eroe di Pollica, che ci ha lasciato una pesante eredità.
Un’eredità che sarà raccolta dai numerosissimi sindaci, testimoni dell’assegnazione del riconoscimento ufficiale, intenzionati a costruire una rete di Sindaci "virtuosi" che porterà il nome di Angelo Vassallo, ricordata come la Carta di Pian de Giullari.
Come si è detto, una seconda Medaglia Spadolini fuori concorso sarà conferita alla città di Venaria Reale, scelta da Giovanni Spadolini, all’inizio della sua carriera di Ministro per un primo intervento di recupero: una storia, fino ad oggi sconosciuta, tutta da raccontare perché sollecitata da Aldo Moro e dall’editore Giulio Einaudi.
Il Premio ha costituito un fatto nuovo di grande rilievo: è riuscito a far dare un sussulto a quella parte del Paese, costituita da tutti coloro che sottoscrivendo il bando, potranno fare tranquillamente la loro parte in difesa dell’ambiente, nella salvaguardia del paesaggio e nella tutela del territorio.
Ci sono tante idee, nuovi modelli di sviluppo, ambiziosi progetti per illuminare il presente e per costruire il futuro sulle fondamenta dell’Italia virtuosa che vuole diventare sostenibile.
E siccome le idee camminano sulle gambe degli uomini, la Medaglia Spadolini verrà conferita, con questi presupposti, ogni anno, a partire dall’impegno della Fondazione Spadolini Nuova Antologia e della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e dallo stesso giornale Energeo Magazine che ha ideato il progetto.
L’iniziativa è stata supportata dal Distretto delle Energie Rinnovabili, ricco di esperienze sostenibili con una forte matrice toscana, sperimentate sul territorio e diventate modelli da sviluppare negli altri territori oltre che dagli sponsor (Icet Industrie, TSE che si occupa di Energie Rinnovabili, Fondazione Monte Paschi di Siena, Federutility): presupposti, questi ultimi, che fanno in modo che questa straordinaria esperienza non resti isolata.
Senza ombra di dubbio la Commissione Giudicatrice, di altissimo profilo, ha svolto un lavoro collettivo di indagine su vasta scala, per far emergere il meglio delle politiche ambientali, della salvaguardia del paesaggio e di tutela dei beni culturali.
Lo sostiene il professor Augusto Marinelli, nominato garante della Fondazione Spadolini Nuova Antologia per vigilare sull’imparzialità e sull’integrità dell’iniziativa e presidente di una
Commissione Giudicatrice, altamente qualificata.
Il professor Marinelli ha voluto ricordare come "un riconoscimento meritato andrebbe a tutti i candidati. Senza esclusione alcuna, perché hanno messo le basi per un movimento di realtà virtuose che si potrà ulteriormente sviluppare in futuro e trasformarsi in un sodalizio che già si riconosce come "Quelli della Medaglia Spadolini".
"Sicuramente questo premio- ha aggiunto- ci farà riflettere. Non ci aspettavamo una simile adesione. È la conferma che abbiamo un Paese alla ricerca d’identità…". "Nel progetto- ha detto- c’è la contemporaneità. La volontà di sapere e di conoscere. È un autentico Premio-Inchiesta: un’occasione per dare una chiave di lettura del territorio italiano".
Il Professor Cosimo Ceccuti, Presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, ha ragione quando sostiene che è emersa dal Premio: "una gran voglia di fare, uno spirito di reazione ovunque diffuso, la volontà di cogliere l’opportunità offerta per sentirsi vivi e partecipi, dimostrando di esserlo. È emersa la solida realtà nazionale, la consapevolezza di far parte di una comunità che ha bisogno dell’impegno di tutti per consentire la ripresa, o meglio un nuovo "Risorgimento", per restare in tema col 150° dell’unità della nazione".
L’Italia come ci ricorda il professor Ceccuti "è una pianta ‘dalle molte radici’", Lo scriveva Cesare Cantù.
Ed aggiunge: "la vastità e l’importanza dei progetti ecostenibili realizzati, intrapresi o programmati, che conferma la tradizionale, intelligente operosità della nostra gente. Altro che immobilismo"!
Non ha dubbi il professor Giovanni Puglisi, presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e membro onorario della Commissione Giudicatrice. Dice: "Fin dal primo momento ci siamo resi conto che l’iniziativa promossa dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia fosse perfettamente allineata con le politiche unescane. Ne è valsa la pena collaborare. E lo faremo anche per il futuro…"
Il 12 novembre si sceglieranno i vincitori.
A chi sarà attribuita la Medaglia Spadolini?
Vs interlocutore Luigi Letteriello
Mobile: +39.334.120.7185
E-mail: luigi.letteriello@energeomagazine.com
Segreteria organizzativa:
Premio Eco and the City Giovanni Spadolini
via Vincenzo Bellini, 58 – 50144 Firenze
Tel.: +39.055.36.81.23
Fax.: +39.055.32.17.026
E-mail: info@distrettoenergierinnovabili.it
Web: http://www.distrettoenergierinnovabili.it
Sede di rappresentanza
Fondazione Spadolini Nuova Antologia
Via Pian de’ Giullari, 139 – 50125 Firenze
Tel.: +39.055.68.75.21
http://www.nuovaantologia.it
E-mail: nuovaantologia@cosimoceccuti.191.it
Una commissione giudicatrice di alto profilo
L’alto profilo della Commissione Giudicatrice e la partecipazione collettiva fanno ben sperare nel futuro del Premio, quest’anno alla prima edizione. La Commissione Giudicatrice, presieduta dal professor Augusto Marinelli, già Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Firenze, dove ha svolto tutta la propria carriera universitaria (è professore ordinario di Economia ed Estimo Forestale e Ambientale presso la Facoltà di Agraria di cui è stato preside dal 1988 al 2000), è di altissimo profilo: i membri, senza ombra di dubbio, sono autorevoli e competenti.
Il Professor Giovanni Puglisi, Presidente CNI UNESCO, accademico di lungo corso, oggi Magnifico Rettore della Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano.
Antonio Lumicisi, romano, in rappresentanza del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, coordinatore del Patto dei Sindaci.
Stefano Masini, responsabile ambiente e territorio della Coldiretti.
Angelo Paladino, avvocato, ex assessore all’ambiente della Provincia di Salerno, già presidente Renael (Rete delle agenzie energetiche locali), ricopre oggi il ruolo di Presidente dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio.
Lido Riba, cuneese, politico di lungo corso in Regione Piemonte, attualmente presidente dell’UNCEM Piemonte, è in Giuria in rappresentanza di tutte le Comunità Montane del nostro Paese.
Luigi Spagnolli, altoatesino, Sindaco di Bolzano, presidente della Commissione Ambiente dell’ANCI. È stato delegato a rappresentare l’Associazione nazionale dei Comuni italiani nella Giuria del Premio.
Maria Claudia Sabatini, milanese, professionista della comunicazione EU CONSULTANT, responsabile delle relazioni esterne della Fondazione Respubblica (http://www.fondazionerespubblica.org
Sergio Vicario, professionista della comunicazione METAFORA CONSULTANT.