Intanto, però, a San Dalmazio si lavora per la festa del paese in programma oggi, con cui gli abitanti cercano di ripartire. L’appuntamento nel gioiellino della Valdicecina è per le 17 con l’apertura delle bancherelle e poi, in piazza “Le Carbonaie”, conosciuta come “Padella”, in cima al paese, ci sarà musica e cibo a base di polenta con cinghiale, trippa sandalmazzina, carne alla brace e dolci tipici locali. Un evento che risarcirà, in parte, gli esercenti dai danni subiti dal maltempo che il Comune quanficherà, in base alle segnalazioni degli abitanti, alla Protezione civile, tramite la Regione Toscana, sperando di ottenere risarcimenti. «Sarà dura – racconta il sindaco di Pomarance, Loris Martignoni – perché abbiamo visto altre situazioni di danni da maltempo che hanno portato al finanziamento di poco denaro rispetto alle necessità. Però ci proveremo. Anche perché, una stima molto sommaria parla, indica in oltre 500mila euro l’ammontare dei danni che abbiamo subito a livello di amministrazione comunale. Tra questi, la parte maggiore sarà per il vapordotto. Dovremo trovare al più presto i soldi all’interno del bilancio. Poi dovremo chiedere varie autorizzazioni, realizzare la progettazione e costruire di nuovo l’impianto. Il tutto entro il 15 ottobre, giorno in cui il teleriscaldamento ripartirà».