La vicenda legata ai contatori da installare in tutti i condomìni con più di cinque appartamenti allacciati al teleriscaldamento potrebbe riservare una buona notizia per i cittadini. Manca ancora l’ufficialità, tuttavia dovrebbe essere scongiurato l’ingente spesa di acquisto e installazione delle apparecchiature per misurare il consumo di energia per riscaldare le case con la geotermia. Sarà invece Ges, la società pubblica che gestisce il teleriscaldamento, a dover dotare i singoli allacci nei vecchi impianti. Una spesa di oltre un milione per 1.500 utenze. Soldi da spendere, quindi, anche se dovrebbero essere esentate le famiglie che potranno continuare a pagare il riscaldamento degli appartamenti con una cifra forfettaria. «Questo va sottolineato – afferma il sindaco di Pomarance, Loris Martignoni – Chi lo vorrà potrà pagare in base al consumo certificato dal contatore. Ma ci sarà l’opportunità di continuare a pagare a forfait». Martedì Martignoni inconterà il collega di Castelnuovo Valdicecina. Poi, nei prossimi giorni, la delegazione dei Comuni della Valdicecina, che sfruttano la geotermia per alimentare il teleriscaldamento destinato alle abitazioni, si recherà a Roma per incontrare rappresentanti del ministero dell’Ambiente e definire meglio la situazione. «Altra cosa da sottolineare è che si tratta di una normativa europea – riprende Martignoni – su cui il governo italiano può fare poco. Quasi sicuramente, quindi, nei condomìni sprovvisti di contatori sarà compito di Ges adeguare gli impianti alla normativa». Il cambiamento imposto dalla normativa europea sull’efficienza energetica, e recepita dall’Italia, prevede l’installazione dei contatori in condomìni con più di cinque appartamenti. Nella norma c’è anche il concetto di convenienza. L’istallazione dei contatori, infatti, deve dare un risultato di convenienza, cioè di risparmio netto e deciso in termini di consumo. Nel caso del teleriscaldamento da geotermia l’installazione dei contatori non porterebbe un risparmio evidente. Questa la leva su cui i Comuni hanno cercato di evitare ai cittadini una spesa piuttosto ingente.
