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Pomarance: Autobus con “porte aperte” o a chiamata contro gli sprechi

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Autobus da 35 posti che ogni giorno partono da Pomarance per la frazione di Libbiano e che trasportano tre persone a settimana. Altri pullman di linea che percorrono quasi trenta chilometri, tra andata e ritorno, per raggiungere Micciano, altro paese del Comune, per raccogliere “la miseria” di due o tre utenti a settimana. E i numeri non cambiano se si parla di Montegemoli o San Dalmazio.

Fonte: Il Tirreno Online

Autore: A.Q.

Malgrado questo i costi per il trasporto pubblico restano gli stessi per l’amministrazione comunale: 80mila euro l’anno per 33mila chilometri percorsi. Una situazione che potrebbe essere risolta con bus a chiamata o “porte aperte”, sistemi di cui non si può discutere visto lo stallo in cui è caduta la gara regionale per il gestore unico del servizio.

La denuncia arriva dal consigliere con delega ai trasporti pubblici, Loriano Fidanzi: «Viviamo il paradosso di avere un’azienda, la Ctt Nord che dai tre milioni di debiti del 2014 ha saputo razionalizzare e rendere efficiente la propria attività raggiungendo l’attivo di 900mila euro nel 2016 e che quest’anno viaggia con…" (continua)